oltrenoto.scheda.artistiEsiste un’altra Noto, fatta di rampe di scale che assaltano la collina, di angoli poco conosciuti, vicoli e scorci inediti, una città segreta che va OLTRE la facciata monumentale e importante…
Una Noto che diventerà in tre giorni, 28/29/30 ottobre, un ponte magico per un altrove popolato da strani trapezisti, maghi, mangiafuoco e cartomanti. Un percorso, un sognante saliscendi per la città barocca, per ritornare bambini e perdersi nella magia di una festa che riscopre nel gioco, nel simbolico dono del balocco, trait d’union fra il mondo dei vivi e quello dei morti, un’ antica tradizione: il ricordo dei defunti nella più antica civiltà iblea.
Tanti i must e tante le sorprese di questo evento, assolutamente inedito per la città barocca:
La location : l’itinerario, segnato in una mappa, partirà dal corso Vittorio Emanuele e si snoderà lungo una serie di tappe svelate e impreziosite dalla presenza dei più conosciuti artisti di strada siciliani, fino alla parte alta della città, il Piano Alto, per poi ridiscendere attraverso il quartiere popolare dell’Agliastrello, intricato dedalo di viuzze dove farsi rapire dalla voce di un cantastorie o dalla magia della cartomante. Un’occasione per offrire al visitatore o al turista del week end uno spaccato alternativo della città, eloquente e non meno affascinante della Noto più conosciuta.
La tradizione: quando i muorticieddi portavano dolci e giocattoli in dono..ovvero difendere le radici.
L’apertura delle tre giornate è affidata all’approfondimento dell’aspetto storico e etnoantropologico della Festa dei Morti: Muorti e muorticieddi nell’antica civiltà contadina degli Iblei, è il titolo di una conversazione che si terrà nella sala delle Conferenze del Convitto Ragusa giorno 28 alle ore 18. A chiacchierare amabilmente col pubblico saranno Teresa Di Blasi, responsabile U.O. della sezione etnoantropologica della Soprintendenza ai BB.CC. e AA. di Siracusa, Paolo Uccello, naturalista ed esperto di antiche tradizioni iblee e Luana Aliano, docente di Storia dell’Arte del Museo Etnografico di Noto.
Un viaggio colto e stimolante che attraversa il significato più profondo della festa e la simbologia dei dolci in uso in questa ricorrenza, per restituire con il rigore filologico dell’etnoantropologia, la visione dell’Aldilà in una civiltà ricca e stratificata, che si difende dall’assalto di mode consumistiche ed esterofile lontane dalle radici della cultura mediterranea.
I bambini: Target più curato e privilegiato dell’evento saranno i bambini che, oltre a vivere il divertimento e la magia dei vari spettacoli, saranno protagonisti di “Bambini allo S baratto”: un mercatino del giocattolo usato che si terrà domenica mattina presso l’antica Loggia del Mercato. Un’iniziativa dall’alto valore etico ed educativo, forte segnale della volontà di contrastare la tendenza al consumismo compulsivo e inconsapevole di cui spesso le generazioni più giovani sono vittime. La solida collaborazione fra Amministrazione comunale, Scuole, associazionismo sancisce ed esprime chiaramente la volontà della comunità netina di salvaguardare un grande patrimonio di valori attraverso i più piccini.
BAMBINI ALLO SBARATTO
- La manifestazione in oggetto ha una capacità altamente educativa e vuole, in particolar modo, insegnare ai bambini a dare valore economico alle cose che possiedono e a quelle che desiderano avere, facendo percepire loro, attraverso il riuso dei giocattoli e di tutte le cose ancora riutilizzabili, l’importanza per l’ambiente. Inoltre si vuole stimolare il sentimento di solidarietà verso i bimbi più bisognosi tenendo presente che se un bambino ha perso interesse verso un giocattolo ciò non vuol dire che quest’ultimo non possa destare nuovo fascino in altri bambini.
- Possono partecipare al mercatino tutti i bambini che non hanno compiuto 14 anni
- Per partecipare occorre sottoscrivere una domandina indicando il nome del bambino, l’età e la tipologia di allestimento che intende mettere in piazza (tavolino, carrettino, stuoia, ecc.) che non deve superare i 2mq.
- Ai partecipanti verrà assegnato un numero consecutivo che ritroveranno nella postazione assegnata
- Si possono barattare tutti i tipi di giocattoli, giornalini e figurine
- Non è consentita la vendita di alcun genere
- E’ vietato occupare gli spazi prima dell’ora di inizio della manifestazione e senza autorizzazione
- Gli eventuali accompagnatori dei bambini non possono interferire nelle contrattazioni
- I trasgressori verranno diffidati e, in caso di recidiva, allontanati dall’area espositiva