CONTINUA SENZA SOSTA L’IMPEGNO DELL’ARMA DEI CARABINIERI PER QUEL CHE RIGUARDA L’ATTIVITÀ DI CONTROLLO DEL TERRITORIO AL FINE DI REPRIMERE I REATI CONTRO LA PERSONA ED IL PATRIMONIO. PROPRIO NELLA MATTINA ODIERNA UNA PATTUGLIA DELL’ALIQUOTA RADIOMOBILE DELLA COMPAGNIA CARABINIERI DI NOTO, IMPEGNATA IN SERVIZIO DI PERLUSTRAZIONE DEL TERRITORIO E DI PRONTO INTERVENTO, DURANTE UN NORMALE CONTROLLO AGLI ARRESTATI DOMICILIARI HA TRATTO IN ARRESTO IN FLAGRANZA PER IL REATO DI EVASIONE, FIASCHÈ FRANCESCO, 38ENNE DI NOTO, CON VARI PRECEDENTI DI POLIZIA PER RAPINA AGGRAVATA, TRUFFA E DANNEGGIAMENTO.
L’UOMO SI SAREBBE DOVUTO TROVARE ALL’INTERNO DELLA SUA ABITAZIONE IN REGIME DI ARRESTI DOMICILIARI PER AVER COMMESSO, NEL MESE DI GIUGNO 2014, A LECCE, UNA RAPINA AGGRAVATA DALL’USO DELLE ARMI. I MILITARI, INVECE, UNA VOLTA GIUNTI PRESSO LA SUA ABITAZIONE LO HANNO SORPRESO ALL’INTERNO DELLA SUA AUTOVETTURA, FERMA SULLA PUBBLICA VIA, CON LA CHIAVE DI ACCENSIONE INSERITA ED IL MOTORE ANCORA CALDO. A QUEL PUNTO CONDOTTO IN CASERMA PER GLI ACCERTAMENTI DI RITO VENIVA DICHIARATO IN STATO DI ARRESTO E SOTTOPOSTA NUOVAMENTE AL PROVVEDIMENTO RESTRITTIVO DEGLI ARRESTI DOMICILIARI COSÌ COME DISPOSTO DALL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA COMPETENTE.