Proseguono i servizi posti in essere dai Carabinieri della Compagnia di Noto finalizzati alla prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso della giornata di lunedì i Carabinieri hanno indirizzato la propria attività di controllo sul territorio del comune di Noto: raccogliendo e sviluppando le segnalazioni di diversi residenti che hanno riferito di insoliti via vai di persone in determinate zone della cittadina, i Carabinieri hanno organizzato un mirato servizio impiegando, in sinergia tra di loro, militari in uniforme e personale in abiti civili, ponendo in essere una serie di perquisizioni finalizzate alla ricerca di sostanze stupefacenti.
In particolare, nel primo pomeriggio i Carabinieri dell’Aliquota Operativa del N.O.R.M. hanno tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente Spinello Rosario, avolese classe 1983, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia.
In particolare, nel corso di perquisizione personale e domiciliare, i Carabinieri hanno rinvenuto, opportunamente occultato all’interno di un cassetto di un mobile della cucina, un unico frammento di forma circolare di sostanza stupefacente del tipo hashish dal peso di circa gr. 50, un bilancino elettronico di precisione, una forbice ed un coltello da cucina con le lame sporche di hashish nonché tutto il materiale occorrente per confezionare lo stupefacente in dosi. Inoltre, all’interno dell’armadio della camera da letto, occultati in una borsa da donna, venivano rinvenuti complessivi gr. 30 di sostanza stupefacente del tipo cocaina suddivisi in 6 dosi nonché un ulteriore bilancino elettronico di precisione. Lo stupefacente rinvenuto è stato sottoposto a sequestro in attesa di esperire le analisi di laboratorio del caso.
Condotto in caserma, Spinello Rosario è stato dichiarato in stato di arresto. Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.
I Carabinieri continueranno a prestare la massima attenzione allo specifico settore organizzando periodicamente mirati servizi preventivi e repressivi.