Tre giorni dedicati al protagonismo a scuola per il XXVI congresso nazionale ASPEI
NOTO – Grande partecipazione al convegno “Educare è crescere insieme” svoltosi in occasione del XXVI congresso nazionale dell’ ASPEI, associazione pedagogica italiana, che nei giorni 14, 15 e 16 aprile si è svolto a palazzo Giavanti, sede del Cumo, Consorzio Universitario del Mediterraneo Orientale, in collaborazione con l’università degli studi di Messina e con la facoltà di Scienze della formazione di Noto. Tema del congresso è stato “Protagonismo a scuola. Studenti, genitori, docenti”.
“A fronte di forme di pseudo protagonismo, caratterizzato dalla provocatorietà degli atti agiti e dal clamore multimediale, occorre riscoprire, rivendicare e proporre nella scuola forme propositive di leading role, fondamentali per realizzare un progetto formativo che coinvolga i nostri ragazzi” ha affermato Concetta Sirna, presidente nazionale Aspei. Il convegno in questo senso si è rivelato un’occasione grazie a cui studiosi e “operai dell’educazione” hanno avuto la possibilità di confrontarsi e di proporre interventi mirati al buon successo educativo, frutto sempre di una convergenza solidale di famiglia, scuola e comunità sociale.
Ampio il comitato scientifico che ha programmato gli interventi, tutti mirati alla valorizzazione del protagonismo sano ed alla discussione su quello da cogliere come segnale preoccupante o patologico: oltre alla presidente Sirna ad occuparsi delle relazioni sono stati Sira Serenella Macchietti, Giuseppe Serio, Antonio Michelin Salomon, Simon Villani e Alessandra La Marca.
Soddisfatto Egidio Ortisi, presidente del consiglio di amministrazione del Cumo:”Accogliere nella nostra sede un evento di caratura nazionale riconferma la vocazione del Cumo che, essendo diventato uno degli attori più attivi della formazione del sud est, punta sempre più ad intrecciare relazioni di valore con interlocutori nazionali ed internazionali impegnati nel dibattito culturale, scientifico e in questo caso pedagogico”.
18 Aprile 2011