Uno sciopero nato per il mancato pagamento della mensilità di aprile, uno sciopero che oggi, venerdì 8 giugno, avrebbe potuto fare un passo indietro, avendo la Roma Costruzioni srl provveduto a completare tutti i pagamenti entro le 17:55 di ieri, giovedì 7 giugno. Non si comprende, dunque, la mancata revoca da parte delle Organizzazioni Sindacali, invitate ieri ad annullare la protesta e a effettuare il servizio di raccolta come da calendario, evitando così di creare disagi all’utenza. Una situazione che amareggia e che denota una mancanza di dialogo e di collaborazione tra le parti che penalizza soltanto i cittadini, costretti stamattina a tenere i rifiuti in casa o a conferirli presso le isole ecologiche. Auspichiamo un incontro costruttivo, come già avvenuto in passato, ribadendo che la ditta ad oggi ha espletato quanto era in suo dovere: pagare la mensilità di aprile ed essere ancora in regola con quella di maggio, prevedendo il contratto di lavoro nazionale la retribuzione entro quindici giorni del mese successivo.