Nella giornata di ieri, Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Noto, al termine di celere attività investigativa denunciavanoun minore, classe 2001, già conosciuto alle forze di Polizia, per il reato di lesioni personali aggravate.
Intorno alle ore 21.00 del 10 luglio u.s., una Volante interveniva al corso Vittorio Emanuele in corrispondenza della chiesa di san Francesco all’Immacolata per l’incidente occorso ad un bambino di anni 11. Presi contatti coi genitori del ferito, in vacanza nella città di Noto, gli agenti apprendevano che, pochi istanti prima, il ragazzo con la sua famiglia sostava sulla scalinata della chiesa. All’improvviso questi accusava un dolore alla testa causato da una pietra scagliata dal sagrato della chiesa ad opera di un gruppetto di giovani. Nell’immediatezza il genitore riusciva a fermare due minori, probabilmente coinvolti nella vicenda. Dalle prime informazioni acquisite, i due fermati, peraltro minori non imputabili, non erano da considerarsi responsabili dell’evento, che è stato esclusivamente ricondotto ad altro minore sedicenne il quale, volendo colpire uno dei suoi compagni, attingeva invece il ragazzino estraneo. Questi, subito soccorso dagli agenti di Polizia intervenuti e condotto al pronto soccorso per le cure del caso riportava fortunatamente solo un lieve trauma cranico con ferita lacero contusa guaribile in otto giorni. Dalle descrizioni somatiche dell’autore del lancio, gli agenti di polizia riuscivano infine a risalire alla sua identità accertando che si trattava di un soggetto già conosciuto per via dei suoi numerosi precedenti in tema di reati contro il patrimonio e per tale motivo più volte segnalato all’Autorità Giudiziaria.
L’autore del reato è stato così denunciato per lesioni personali aggravate dall’uso di arma impropria.