Nella giornata di ieri, Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Noto, al termine di celere attività investigativa, hanno denunciato B.C., classe 1997, già conosciuta alle forze di Polizia e T. C., classe1975, residenti a Noto per il reato di furto con destrezza in concorso.
Intorno alle ore 18.30 di sabato 3 marzo u.s., un equipaggio volante interveniva in via Toscanini presso un supermarket ivi ubicato per segnalazione di furto consumato. Sul posto, gli agenti acquisivano le prime informazioni del caso apprendendo che una giovane ragazza, poco prima, aveva asportato alcuni prodotti dai banconi occultandoli all’interno di una borsa. Gli operatori di Polizia visionavano nell’immediato le immagini estrapolate dall’impianto di video sorveglianza ricostruendo la reale portata dei fatti. In particolare, dai frames video, si accertava non solo la responsabilità della giovane ragazza colta nell’atto di sottrarre i prodotti dagli scaffali ma anche la complicità della di lei madre ai fini dell’occultamento all’interno di una borsa di colore bianco. Avvicinatesi alla cassa la madre, per depistare, pagava regolarmente alcuni prodotti del suo carrello spesa mentre la figlia, dando l’impressione che avesse dimenticato qualcosa ritornava agli scaffali e nuovamente tornava alle casse passando la barriera senza pagare. Personale del supermercato insospettitosi contattava il Commissariato. Gli agenti, in loco, potevano così constatare che nella borsa della giovane, aperta davanti ai loro occhi, vi erano prodotti alimentari e per la cura della persona per un valore complessivo di quasi 40 euro. La refurtiva veniva restituita al legittimo titolare del supermercato in sede di denuncia, e le due donne , madre e figlia, messe alle strette dinanzi all’evidenza della loro responsabilità, venivano denunciate per furto con destrezza in concorso.