Il Sindaco di Noto, con un pubblico manifesto, ha voluto chiarire la posizione dell’Amministrazione comunale in merito alla problematica della gestione del servizio idrico del Comune.
Il testo del manifesto
LA GESTIONE PUBBLICA DELL’ACQUA L’Amministrazione Comunale è fermamente convinta che l’acqua è un bene prezioso ed irrinunciabile per l’effettività del diritto alla vita e che essa non può essere oggetto di speculazioni meramente imprenditoriali, né sottratta alla gestione pubblica degli enti territoriali politicamente rappresentativi della collettività. I recenti risultati referendari attestano che questa consapevolezza è largamente condivisa nel Paese e dunque il Legislatore dovrà al più presto regolare la materia tenendo conto della volontà popolare. Nel frattempo emergono due fondamentali esigenze. Da un lato il rispetto degli obblighi legali e contrattuali ancora vigenti con il Consorzio ATO ed il gestore e dall’altro la imprescindibile necessità di garantire agli utenti un servizio ottimale, nonché la correttezza e la equità delle fatture e delle tariffe applicate. A tal fine l’Amministrazione sta già progettando un piano per individuare o istituire, così come previsto dal programma di governo, una struttura finanziariamente ed operativamente adeguata alla prossima gestione pubblica del servizio idrico integrato, nell’ambito del quadro normativo che verrà a delinearsi. Il Sindaco ha poi ottenuto da SAI 8 il formale impegno di sospendere le ultime bollettazioni, di verificarne in contraddittorio la legittimità dei presupposti e di applicare tariffe adeguate, eque e congrue. Per quanto concerne la concessione del servizio, la situazione ha registrato una positiva evoluzione poiché, anche a prescindere dalla normativa che dovrà essere emanata in conseguenza degli esiti referendari, il Consiglio di Giustizia Amministrativa deciderà, a breve ed in via definitiva, sulla sorte della convenzione stipulata fra l’ATO ed il gestore. Si ritiene pertanto che sono venute meno le ragioni essenziali che suggerirono alla precedente Amministrazione di acquisire il servizio precedentemente affidato a SAI 8 e cioè quelle forme di allarme sociale dovute al recapito di cartelle con importi esosi e che, per garantire l’interesse degli utenti è opportuno ripristinare la situazione preesistente in attesa che sia la legge ad assegnare ai Comuni la gestione del servizio idrico integrato. Si segnala altresì che la SAI8 ha provveduto all’apertura, da lunedì 11 luglio 2011 di uno sportello reclami presso Palazzo Ducezio piazzale retrostante. L’Amministrazione con ciò è saldamente persuasa di operare nel pieno rispetto della legalità e a tutela dei cittadini. IL SINDACO Dott. Corrado Bonfanti |