Carissimi,
“Lasciateci leggere e danzare – due divertimenti che non potranno mai fare del male al mondo”: per Voltaire leggere è un divertimento! Spero vi stiate divertendo, in queste letture mattutine! Per chi non trova poi gusto in questo “divertimento” (per diversi motivi), beh! cestinare è facile e non costa niente. Viva la libertà. Noi avanziamo in questo divertissement, di pascaliana memoria, per comunicare cuore a cuore (cor ad cor loquitur), con l’intento anche di sostare per qualche attimo nella sede luminosa della nostra intelligenza che è potenza per “leggere-dentro” le cose (intus-legere). Oggi vorrei proporvi ( … “tagliare e cucire” un breve testo) un tema molto delicato nella vita della chiesa, affrontato da papa Francesco, in una recente udienza del Mercoledì:
[[“La Chiesa non ha bisogno di soldi sporchi”: con il profeta Isaia – nel passo in cui afferma che “Dio non gradisce le offerte, se fatte da mani sporche del sangue dei fratelli”-, papa Francesco ha fatto riferimento in particolare ad “alcuni benefattori della Chiesa, che vengono con offerte frutto del sangue di tanta gente sfruttata, maltrattata, schiavizzata, con un lavoro malpagato. A questa gente dico ‘per favore, portatevi via il vostro assegno, bruciatelo!’. Il Popolo di Dio e cioè la Chiesa non ha bisogno di soldi sporchi, ha bisogno di cuori aperti alla misericordia di Dio”. Dunque: “è necessario avvicinarsi a Dio con mani purificate, evitando o cessando di fare il male e praticando il bene e la giustizia, soccorrendo l’oppresso”]].
Straordinario! Chiaro! Preciso! Inequivocabile. Impegniamoci a seguire il Papa con serenità, nella certezza che questa è la via giusta (anche per le nostre faccende interne, … penso alla “questione di Avola”). Non esistono da nessuna parte “pani pulite”, se non ci sono “occhi limpidi” e “cuori purificati”. Pecunia non olet ? Lo vedremo domani, nel frattempo vi abbraccio di cuore +donTonino