Noto 18.06.2010
Il sindaco risponde al coordinatore del MPA, affetto da sindrome “da dimenticanza”. Si comunica, infatti, che all’interno della città di Noto sono stati eseguiti, invece delle solite riparazioni di buche a cui alcuni soggetti nelle vesti di assessore ai lavori pubblici ci avevano abituato, lavori di rifacimento di ampi tratti di rete viaria cittadina. Solo in via esemplicativa si citano: la via Confalonieri, la via Pola, la via Roma, la via Italo Svevo, la via dei Mille, la via Avolio, la zona di via Fornaciari, ecc.
E’ già stata predisposta la manutenzione straordinaria di tutta la via Sergio Sallicano, che in precedenza il vecchio assessore ai lavori pubblici aveva fatto eseguire con riposizionamento delle mattonelle in asfalto e il cui risultato e sotto gli occhi di tutti.
Si ricorda al coordinatore Sallicano che la via Maiore è inserita tra le 8 opere che saranno realizzate con i cantieri di lavoro regionali, il cui avvio spetta alla Regione e nel caso specifico all’assessorato al lavoro, oggi retto dal fattivo On. Leanza, il quale più volte aveva garantito che le graduatorie dei cantieri sarebbero state pronte subito dopo il mese di aprile 2010; cosa ad oggi (18 giugno 2010) ancora non fatta e i cui tempi non sono ancora conosciuti.
Si ricorda, altresì, al coordinatore Sallicano che un tratto della via Ducezio, la cui totale ripavimentazione ai suoi tempi era una chimera, è già stato completato ed entro la settimana prossima sarà completato il 2° tratto fino alla via Vicerè Speciale, con grande anticipo sui tempi contrattuali previsti e addirittura sul crono-programma concordato.
Si ricorda, inoltre, allo stesso, la cui costante dimenticanza preoccupa, che sia lui che il sig. Filiberto, del suo stesso partito, hanno ricoperto la carica di assessore ai lavori pubblici, le cui opere realizzate abbiamo difficoltà a ricordarle, probabilmente perché relative quasi tutte a quegli inutili “tappamenti” di buche che si rivelavano assolutamente inefficaci, sostituite, con l’intervento del sindaco, da quelle opere cui si è accennato prima.
Ciò per la dovuta chiarezza e per ricordare allo stesso che ancora per la campagna elettorale manca un anno e che non mi sembra che lui abbia fatto granché per essere ricordato in senso positivo sia come assessore di questa amministrazione e meno che mai quando ha ricoperto incarichi in precedenti amministrazioni, responsabile anche di scelte politiche sicuramente non di tutela e valorizzazione del territorio che oggi è sicuramente di eccellenza.