“Mi spiace dover deludere le aspettative di chi, per la verità pochi e i soliti noti disfattisti, in Primavera alimentava inutili allarmismi; adesso posso ufficializzare che gli uffici del Centro per l’Impiego e dell’Inps non si sposteranno da Noto. Ieri mattina, infatti, abbiamo approvato la delibera di Giunta per la stipula del contratto di affitto di una parte dell’edificio che già ospita gli uffici dell’Inps in contrada Santa Croce e che presto ospiterà anche gli uffici del CPI. Il progetto ambizioso di un polo unico di servizi integrati è destinato a diventare realtà”. Così il sindaco Corrado Bonfanti dopo l’ok della Giunta comunale alla stipula del contratto di locazione per il trasferimento degli uffici del Centro per l’Impiego di Noto dall’attuale sede di via Ruggero Settimo all’edificio di contrada Santa Croce, che già ospita la sede Inps di Noto, adiacente agli uffici dell’Agenzia delle Entrate.
Una notizia che mette fine anche alle tante polemiche che negli ultimi mesi hanno riguardato il destino del CPI di via Ruggero Settimo, costretto – complice la pandemia e l’attivazione dello smartworking – ad un momentaneo trasferimento a Siracusa, con una serie di disagi provocati a tutti i cittadini della zona sud della provincia di Siracusa.
“Avevo detto che non mi piaceva fare polemica ed anche che gli allarmismi non mi preoccupavano – prosegue Bonfanti – perché mentre qualcuno gridava allo scandalo, noi operavamo per creare un polo unico in Sicilia. Devo ringraziare il Governo Musumeci con l’assessore regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del lavoro Antonio Scavone e la direttrice regionale dell’Inps dott.ssa Maria Sandra Petrotta, con i quali abbiamo definito i dettagli di un progetto ambizioso di cui non beneficeranno solo i cittadini di Noto, ma tutti i cittadini della zona sud della provincia di Siracusa. Un altro progetto ideato e realizzato”.
Intanto nelle more della sistemazione dei locali, il CPI ritorna negli uffici di via Ruggero Settimo, ponendo definitivamente la parola fine a tutta la vicenda.