Festa delle Forze Armate, l’omaggio al Monumento dei Caduti e alle targhe commemorative fuori Palazzo Ducezio
Nelle parole del sindaco Corrado Bonfanti anche un pensiero alle vittime del maltempo
Ieri mattina Noto ha celebrato la Festa delle Forze Armate e la Festa dell’Unità Nazionale con la consueta messa nella Chiesa del Pantheon e l’omaggio floreale al Monumento dei Caduti di corso Vittorio Emanuele e alle targhe commemorative dedicate a Luigi Adorno e Francesco Maiore, netini caduti in guerra, fuori Palazzo Ducezio.
Davanti al Monumento dei Caduti il sindaco Corrado Bonfanti, accompagnato dal vicepresidente del consiglio Salvo Cutrali, dalla giunta comunale e dai rappresentanti delle forze dell’ordine, ha deposto alcune corone di alloro in ricordo di chi ha perso la vita per difendere la Patria.
«La commemorazione del 4 novembre – ha detto Bonfanti nel suo discorso – si traduce oggi in un forte richiamo, in un monito a nutrire il nostro desiderio di pace e il dovere della vigilanza dinanzi all’ennesimo cupo addensamento di clamori di guerra».
Le celebrazioni, a cui ha partecipato anche il vescovo di Noto mons. Antonio Staglianò, sono state chiuse dalle note dell’Inno di Mameli, suonate dal corpo bandistico Francesco Mulè dell’Istituzione Musicale Città di Noto.
Didascalie foto:
Foto1: Il sindaco Corrado Bonfanti davanti al Monumento dei Caduti
Foto2: Un momento del discorso del sindaco Bonfanti
Foto3: Il corpo bandistico Francesco Mulè dell’Istituzione Musicale Città di Noto