Nel corso della mattinata di domenica 18 ottobre, a Noto, in Contrada San Paolo, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M. della Compagnia di Noto hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di furto aggravato Zuppardo Sebastiano, classe 1984, già noto alle forze dell’ordine in quanto gravato da precedenti di polizia. L’uomo, approfittando della calma della domenica mattina e della zona solitamente poco frequentata, si era introdotto con la propria autovettura in un terreno adibito a limoneto ove aveva già raccolto circa 350 kg di limoni i quali, riposti in sacchi di iuta, erano già stati sistemati in macchina pronti per essere portati via. Ma sul posto giungeva il proprietario del terreno il quale, notando un estraneo nella sua proprietà, contattava il numero di emergenza 112 richiedendo l’intervento di una pattuglia. All’arrivo dei Carabinieri l’uomo è stato bloccato mentre, con un grosso secchio in mano, era ancora intento a raccogliere limoni. La refurtiva, dal valore stimato di 400 euro, è stata restituita al legittimo proprietario. Il mezzo dell’arrestato, inoltre, è stato sottoposto a sequestro in quanto sprovvisto di copertura assicurativa obbligatorio. All’uomo, pertanto, è stata contestata la sanzione amministrativa prevista dall’articolo 193 del codice della strada.
Al termine delle formalità di rito, Zuppardo Sebastiano è stato tradotto presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.
L’attenzione del Comando Compagnia Carabinieri di Noto rimane alta e costante sull’intera giurisdizione di competenza in considerazione del fatto che il fenomeno dei furti di limoni e prodotti agricoli in genere registra dati rilevanti che richiedono un’efficace e costante azione di contrasto al fine di tutelare un settore economico, quello ortofrutticolo, particolarmente importante per il territorio. Pertanto continueranno con assiduità i servizi di prevenzione e contrasto svolti dall’Arma dei Carabinieri per arginare il fenomeno delittuoso in questione, affiancando alla continua perlustrazione delle zone di campagna una specifica attività diurna di verifica agli ambulanti cittadini ed al sistema di trasporto delle merci su strada.