Le famiglie con necessità potranno effettuare la spesa secondo i propri usi e consumi
Sinergia tra Comune e Diocesi, funzionerà attraverso una “social card” a punti
Ieri pomeriggio è stata inaugurata nei locali comunali di via Domenico Cirillo, la prima Bottega Solidale della Diocesi di Noto. Sarà gestita attraverso la Caritas diocesana e con il contributo di alcuni volontari, permettendo alle famiglie bisognose segnalate dall’ufficio Welfare del Comune di Noto di poter portare a casa beni di prima necessità attraverso una sorta di “social card” che funzionerà a punti e sostituirà i pacchi spesa previsti in passato.
«E’ un ulteriore passo in avanti – spiega il sindaco Corrado Bonfanti – nel rispetto della dignità delle famiglie bisognose della nostra città e nel continuo di quel Patto Sociale che abbiamo firmato assieme alla Diocesi di Noto. Ringrazio i volontari che con il loro impegno ne assicureranno la continuità delle attività. I patti si rispettano e con la prima Bottega Solidale della Diocesi e della Sicilia orientale, penso di continuare un percorso che non potrà che portare benefici a tutti, specie alle fasce più deboli della mia comunità. Se al Patto Sociale aggiungiamo la già collaudata collaborazione con l’Auser di Noto per i servizi agli anziani ed ai malati oncologici della città, non posso che essere felicissimo».
Didascalie foto:
Foto1: Il sindaco Corrado Bonfanti insieme con il vescovo di Noto mons. Antonio Staglianò e i responsabili della Caritas diocesana
Foto2: La scopertura dell’insegna all’esterno della Bottega Solidale
Foto3: Il taglio del nastro