Le rassicurazioni arrivano proprio da Palazzo Ducezio, all’indomani dell’approvazione della perizia di variante, che di fatto ha sbloccato i lavori, che si erano interrotti nel mese di Ottobre. Il consorzio romano che si era aggiudicato l’appalto di circa 1 milione e 200mila euro, aveva sollevato alcune riserve sull’effettiva congruenza del progetto preliminare. Riserve che sono state superate grazie all’approvazione della variante, che tre le altre cose, stando a quanto riferito da Bonfanti, ha apportato ulteriori modifiche al progetto per rispondere ad alcune esigenze avanzate dalla stessa amministrazione. I lavori sono dunque ripresi, e dopo l’estate la città potrebbe salutare questa nuova struttura, che se da un lato abbatterà i costi di gestione per l’ente comunale, dall’altra parte mette fine alle continue corse tra una ufficio e l’altro per i dipendenti comunali e per gli stessi cittadini, spesso rimbalzati da una parte all’altra della città, alla ricerca di documenti.