“Vicini alla Comandante e agli Agenti della Tenenza di Noto della Guardia di Finanza dopo l’ennesimo tentativo di discredito perpetrato a opera di un isolato calunniatore”. Lo dichiara il sindaco di Noto Corrado Bonfanti dopo le scritte denigratorie apparse questa mattina, nel giorno dell’anniversario della strage di via D’Amelio, su alcuni muri della città.
“Sono passati 27 anni – aggiunge il sindaco Bonfanti – e sembra proprio ieri. E’ la forza delle iniziative che ne ricordano la memoria, quella di un uomo, Paolo Borsellino, che non potrà e non dovrà morire due volte. In questo giorno particolare, mi sento vicino, insieme ai componenti dell’Amministrazione cittadina, alla Comandante e agli agenti della Tenenza di Noto della Guardia di Finanza per l’ennesimo tentativo di discredito perpetrato ad opera di un isolato calunniatore. L’attività della nostra Tenenza, imprescindibile per il nostro territorio, è stata finora coronata da importanti successi che ci inorgogliscono e ci fanno sentire dei privilegiati. È quando operi bene e con successo che ti attaccano per insinuare il seme del sospetto”.