Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Noto, insieme ai colleghi del Reparto Prevenzione Crimine di Catania, hanno effettuato dei servizi di controllo del territorio, oltre a quelli svolti giornalmente, conseguendo i seguenti risultati:
persone identificate: 61
veicoli controllati. 38
sanzioni amministrative: 6
documenti ritirati: 1
sequestri di veicoli: 1
persone sottoposte ad obblighi controllate: 14
persone denunciate: 2
In particolare, Agenti del Commissariato di P.S. di Noto hanno denunciato S.F. (classe 1974) di Noto, per il reato di furto aggravato. In data 5 settembre u.s., la vittima (un uomo classe 1950) denunciava,presso gli Uffici del Commissariato di Noto, che ignoti avevano rubato, dall’interno della propria autovettura, un borsello contenente delle chiavi ed un portamonete con la somma di circa 100 euro. Lo stesso, alle ore 09.30 del 4 settembre, infatti, dopo aver parcheggiato l’autovettura nel centro storico netino, nei pressi della Basilica, al suo ritorno constatava che il borsello lasciato sul sedile anteriore del mezzo era stato sottratto. L’auto, da un primo sopralluogo, non presentava segni di effrazione. Gli Agenti, tuttavia, acquisivano immediatamente le immagini delle telecamere di video sorveglianza della zona. Da un’attenta visione, appuravano l’identità dell’autore del furto e la dinamica dei fatti. L’individuo in questione, rintracciato in corso Vittorio Emanuele, veniva sottoposto a perquisizione personale e domiciliare e, in seguito, denunciato per furto aggravato.
Inoltre, Agenti del Commissariato di Noto hanno denunciato L.C. (classe 1995) di Noto, già conosciuto alle forze di polizia, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel pomeriggio del 6 settembre u.s., intorno alle ore 19.00 Agenti del Commissariato netino, transitando in vico Arancio, notavano un gruppo di giovani, alcuni dei quali noti per la loro frequentazione in ambienti dediti allo spaccio. Gli agenti si determinavano ad effettuare una perquisizione sul posto che consentiva di rinvenire e sequestrare, addosso ad uno di questi, un involucro in cellophane contenente 4 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana e alcune banconote di vario taglio per la somma complessiva di euro 55, verosimile provento dell’attività di spaccio al minuto. Considerato che il denunciato era alla guida di un motociclo, si procedeva anche alle contestazioni amministrative per le infrazioni al codice della strada, per un totale di circa 6.500, con fermo e sequestro amministrativo del mezzo.
Infine, nel pomeriggio di ieri, a seguito dell’intensificazione dei servizi di prevenzione generale nella località costiera, Agenti del Commissariato di Noto, rinvenivano bagagli ed effetti personali sottratti ad alcuni turisti nella zona balneare di Eloro-Pizzuta restituendoli ai legittimi proprietari. In particolare, in data 5 settembre u.s., a breve distanza temporale l’uno dall’altro, si presentavano in questo Commissariato due turisti, denunciando di essere state vittime di furto su autovettura. Uno di questi, a cui era stato asportato un cellulare I-Phone ultimo modello, forniva ai Poliziotti le credenziali per accedere al proprio account Apple al fine di attivare la funzione di geolocalizzazione dell’Apparato. Effettuata l’operazione, l’ultima posizione del cellulare risultava essere tra i rovi di uno sterrato su una bretella della sp 59 in c.daEloro. Stampata una mappa della zona interessata, gli Agenti si recavano sul posto e, esattamente nel punto geo-localizzato, trovavano sia il cellulare sia i bagagli e gli altri effetti personali (passaporti, patenti di guida, diversi capi di abbigliamento) appartenenti alla seconda vittima. Entrambi i proprietari, avvisati telefonicamente del ritrovamento si recavano in ufficio per la formale restituzione degli oggetti.