Articoli, interviste e recensioni, ma anche scelta dei titoli e delle foto. Un lavoro da vera e propria redazione. L’assessore Terranova: «Dalla conoscenza nasce l’amore per la città»
La Sala degli Specchi di Palazzo Ducezio ha ospitato la cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione al progetto Comunicazione e Informazione, progetto lanciato dall’amministrazione comunale nel 2017 e che ha visto coinvolti gli studenti dell’istituto superiore Matteo Raeli.
Studenti che hanno partecipato attivamente agli eventi organizzati in città, raccontandoli attraverso le pagine del blog “Il Primato Netino”, realizzando interviste, sviluppando spirito critico e imparando le principali regole giornalistiche.
«Non abbiamo mai pensato che gli eventi organizzati in città – ha commentato l’assessore alla Cultura Frankie Terranova – servissero solo per turisti e visitatori. Il coinvolgimento degli studenti è stata un’esperienza unica che racconta appunto una città che cresce. Dalla conoscenza dei luoghi e di quello che succede a Noto non può che venir fuori l’amore verso la città. È stato raggiunto un risultato importante e mi piace sottolineare l’intuizione avuta da Sabina Pangallo e le tante persone che hanno condiviso il progetto. Tra queste voglio citare il giornalista Andrea Lodato, caporedattore de La Sicilia, che ha lasciato i suoi impegni per venire a Noto e incontrare gli alunni all’inizio del progetto. Ho visto uno straordinario entusiasmo e mi auguro che gli studenti non lo perdano. Noi, comunque, il prossimo ci saremo ancora».
Gli studenti coinvolti nel progetto hanno seguito oltre 40 eventi organizzati in città, tra inaugurazioni di mostre e spettacoli teatrali, intervistando attori e cantanti famosi, beccandoli in giro per il centro storico di Noto (tra le domande curiose degli alunni del Raeli è finito anche Piero Barone de Il Volo) e pubblicando on line puntualmente i loro scritti dopo un lavoro certosino di redazione, correzione e anche stesura dei titoli.
«Avete partecipato a momenti di crescita personale – ha detto Concetto Veneziano, dirigente scolastico dell’istituto superiore Matteo Raeli, rivolgendosi ai suoi alunni – ancor prima che professionale. Volevamo farvi abituare ad essere partecipi di quello che succede a Noto: complimenti per come siete riusciti a sintetizzare tutto e complimenti ai docenti per aver coinvolto un numero così grande di studenti».