Noto 27 marzo 2018
Stili artistici, esperienze di vita e anche tanti modi per parlare di cultura. Noto si prepara a una lunga stagione artistica, condita da 31 mostre che accompagneranno turisti e visitatori da marzo a ottobre. Sarà un incrocio di stili, un incontro tra modi diversi di intendere l’arte che avverrà proprio a Noto, città Barocca per antonomasia, città di cultura per definizione.
Oggi Noto accoglie le opere di un altro artista di fama internazionale, quel Pablo Picasso la cui Guernica incanta al Museo Reina Sofia di Madrid. E’ la migliore occasione per presentare le mostre che saranno allestite in città nei prossimi mesi, dopo un lavoro attento e meticoloso di ricerca che ha visto impegnato una team di esperti a supporto dell’assessore alla Cultura Frankie Terranova e di cui ne hanno fatto parte il prof. Carlo Lalicata, il prof. Michele Romano, la prof.ssa Cristina Cataneo, l’arch. Vincenzo Medica e lo street artist Salvo Muscarà.
Tanto entusiasmo dietro a un lavoro cominciato già nel 2017, quando l’amministrazione comunale volle convocare una sorta di “stati generale dell’arte”. A distanza di un anno ecco il risultato: 31 mostre che spaziano dall’astrattismo al figurativo, passando anche per la pop art, e che coinvolgono artisti del territorio e non e che saranno ospitate nei tanti scorci preziosi che la città offre.
Tra le novità di quest’anno c’è anche l’inserimento dei giardini pubblici di piazza XVI Maggio (villetta Ercole) tra le location scelte per ospitare le mostre. Inoltre al termine della lunga stagione sarà realizzato un almanacco annuale in cui raccogliere il grande lavoro svolto in questo 2018.
<<Sono molto soddisfatto per questa programmazione – dichiara il sindaco Corrado Bonfanti – realizzata e chiusa in anticipo proprio per garantire un’offerta turistica e culturale alla città in vista della nuova stagione ormai alle porte. E’ stato un lavoro impegnativo che ci ha permesso anche di migliorare l’offerta degli spazi espositivi. Questo ci permette di fare un ulteriore passo in avanti in attesa di riconsegnare alla città il Museo Civico e il Rifugio Anti Aereo, altri luoghi che ospiteranno mostre ed eventi culturali. Soprattutto quest’ultimo, che ci permetterà di ampliare il concetto di centro storico, allargandolo alla parte alta della città dove proprio l’anno scorso è stato riaperto il Complesso Museale del Barocco e che in questi ultimi mesi è stato al centro di un vero e proprio restyling>>.
<<Ringrazio le persone che hanno collaborato – aggiunge l’assessore alla Cultura Frankie Terranova – per riuscire a dare una visione di insieme di un’offerta artistica e culturale strategica che ritengo sia funzionale alla crescita della città e allo sviluppo economico e turistico della stessa. Offerta che ritengo sia in grado di generare meccanismi virtuosi, funzionali alle esigenze culturali che la città stessa offre e alla visione di destagionalizzazione che da tempo stimoliamo. Il risultato di oggi ha già avuto un’edizione zero durante l’inverno, quel “Quadrilatero del Contemporaneo” che ci ha permesso di sperimentare un’offerta artistica variegata e che puntava alla destagionalizzazione degli appuntamenti in città>>.
Come già detto, l’amministrazione comunale ha collaborato con un team di esperti per riuscire a dare una direzione unica sulla valutazione e sulla scelta delle mostre da inserire nel programma. Non è stato facile dato il numero di artisti che si sono fatti avanti.
<<Abbiamo cercato e creato un dialogo – spiega il team di esperti che ha collaborato con l’assessore Terranova – tra generazioni ed esperienze diverse, coinvolgendo critici, artisti e galleristi. Un lavoro di sinergia che ha portato un parallelismo tra gente che vive la bella realtà di Noto e gente che arriva. Non è stato facile ma ci siamo riusciti>>.
Ecco, infine, il programma delle mostre che contribuiranno a rendere Noto “Città d’Arte 2018”
MARZO
- “Picasso è Noto”, a cura di Lola Durán Úcan – Convitto delle Arti Noto Museuum
- “La mia storia: un viaggio tra i colori della Sicilia”, personale fotografica di Paolo Nitto – Bassi di Palazzo Ducezio
- “Immagini dell’altrove”, di Laura Nazzaro – Studio Barnum, via Spaventa
APRILE
- “Suggestioni Mediterranee”, di Michelangelo Lacagnina – Bassi di Palazzo Nicolaci
MAGGIO
- “Lorem Ipsum. Il libro e il quadro”, a cura del prof. Salvo Russo Aba Catania – Bassi di Palazzo Nicolaci
- “Flowers”, percorso fotografico di Michele Battaglia – Villetta Ercole
- “Sidefire”, collettiva a cura della Galleria Benjamin Art – Collegio di Santa Chiara
- “I fiori per sempre”, personale di Fernanda Palvarini – Bassi di Palazzo Ducezio
- “Naufragio, identità perdute”, collettiva d’arte Polo Regionale di Siracusa per i siti culturali Galleria Palazzo Bellomo – Complesso Museale del Barocco
GIUGNO
- “Immortal Zugzwang+”, personale di pittura di Agatino Raciti – Bassi di Palazzo Nicolaci
- “Astrattismo Italiano”, a cura di Giuseppe Stagnitta e Giancarlo Carpi, in collaborazione Quiartecontemporanea di Editalia – Sala Gagliardi
- “I viaggi dell’Io”, personale di Andrea Talevi – Bassi di Palazzo Ducezio
- “L’arte nella vita. Il segno e il colore”, di Pina Giancreco – Villetta Ercole
- “Distress”, opere dell’artista persiana Rasta, a cura di Ornella Fazzina e Salvo Sequenzia – Museo Civico (ex Monastero di Santa Chiara)
LUGLIO
- “L’evoluzione”, personale di Lucio Pintaldi – Bassi di Palazzo Nicolaci
- “No Limits”, collettiva d’arte contemporanea con Francesco Bertrand, Giovanni Blanco, Salvatore Canigiula, Salvatore Castellino, Giuseppe Forzisi, Saverio Magistri, Sesto Mammana, Max Mensa, Giuseppe Pravata e Sandra Rizza, a cura di Giuseppe Carruba – Bassi Palazzo Ducezio
- “Quintessenza, la ceramica come mezzo di espressione dell’anima”, personale di Eliana Adorno – Villetta Ercole
- “Stupor Mundi”, tappeti decorati da noti artisti iraniani, a cura della Benjamin Art – Museo Civico (ex Monastero di Santa Chiara)
AGOSTO
- “Quotidiana”, personale di pittura di Sebastiano Caldarella – Bassi di Palazzo Nicolaci
- Personale di Daniela Billi, in collaborazione con Altera Domus – Galleria di Palazzo Nicolaci
- “Cibarte”, mostra del collettivo DoppiaVu con Gianni Andolina, Michele Battaglia, Saverio Bertrand, Massimo Di Rocco, Alssandro Gurgiullo, Germana Falco, Salvatore Ferrara, Lalena Kurtz, Saverio Magistri, Salvatore Mauro, Helena Medrano, Francesca Nobile, Irene Penzin, Walter Silvestrini, Emanuele Vittorioso e Veronica Zimbelli. – Bassi di Palazzo Ducezio
- “NotArte Festival”, open Gallery a cura di NotArte artisti associati – via Papa Giovanni XXIII
- “Ecce Homo”, le sculture di Alessandro Castagliola che sfidano la forza di gravità – Villetta Ercole
- “Love is Law”, di Massimiliano Frumenti – Museo Civico (ex Monastero di Santa Chiara)
SETTEMBRE
- “Visioni atemporali”, la pittura metafisica di Federica Orsini col contributo critico di Giorgio Franco (Italia Nostra Leontinoi) – Bassi di Palazzo Nicolaci
- “Ex Libris, la collezione di incisioni di Alfio Milluzzo”, a cura di Giovanna Giordano – Bassi Palazzo Ducezio
- “Arcaica – Tra cenere e ceneri”, di Giuseppe Livio, a cura di Francesco Piazza e Antonio Vitale – Museo Civico (ex Monastero di Santa Chiara)
OTTOBRE
- “Recuperart”, la pittura su materiale di recupero di Davide Aricò – Bassi Palazzo Nicolaci
- Personale di Andrea Di Marco, a cura di Giuseppe Stagnitta in collaborazione con la Galleria Bonelli – Sala Gagliardi
- “Libro d’artista”, a cura di Lucio Pintaldi e Cettina Lauretta in collaborazione con Associazione Petali d’Arte – Bassi di Palazzo Ducezio
- “Abito in volto”, opere di Calusca a cura della galleria Benjamin Art – Museo Civico (ex Monastero di Santa Chiara)
Didascalie foto
Foto1: Un momento della conferenza stampa di questa mattina a Palazzo Ducezio. Da sinistra Lola Durán Úcan, curatrice della mostra, il sindaco di Noto Corrado Bonfanti, l’assessore alla Cultura Frankie Terranova e il produttore Gianni Filippini.
Foto2:Lola Durán Úcan, curatrice della mostra, accompagna gli invitati all’inaugurazione spiegando le opere di Picasso esposte nella “Sala Rossa”.
Foto3: Un altro momento della visita di questa mattina alle 5 sale allestite al Convitto delle Arti Noto Museum.
Foto4 e Foto5:Lola Durán Úcan accompagna il sindaco Corrado Bonfanti nella sala che ospita le opere in ceramica di Pablo Picasso.