Riceviamo e pubblichiamo, una nota stampa del PD rosolinese
“Zitti e buoni”
Cari concittadini,
stiamo vivendo un momento delicato dove, ognuno di noi, si trova nella necessità di trovare nelle istituzioni, soprattutto di prossimità, una presenza certa, un comandante che tiene saldo il timone in un mare in tempesta, un impegno che non può essere limitato a due giorni a settimana.
Senza entrare in polemiche sterili su attacchi alla persona del Commissario, peraltro mai fatte, volevo portare la vostra attenzione su alcuni fatti incontrovertibili.
Punto primo, la responsabilità della sfiducia è nota e non c’è bisogno di aggiungere altro ed ha una matrice che risiede nella ricerca spasmodica di visibilità dei consiglieri che, nel frattempo, cambiavano gruppi e movimenti.
Punto due, nella pandemia dare informazioni risponde a un’esigenza sacrosanta dei cittadini. La scelta di celare i contagi, come comunicato dal Commissario, non ha alcuna ragione perché, facendo così, si alimentano sospetti e paure. Pertanto, esortiamo il Commissario a condividere i dati epidemiologici ed anche gli errori, se ci sono stati, dei dati stessi.
Ovviamente attendiamo la replica del solito candidato a sindaco che impropriamente risponde anche quando non viene chiamato in causa. Infatti, il comunicato scorso si riferiva a movimenti improvvisati e non a realtà chiaramente riconosciute nella vita politica cittadina, purtroppo per alcuni il “centro di gravità permanente” diventa una ragione irrinunciabile.
Rosolini, 27 aprile 2021
Il segretario del Circolo, Tonino Basile