La nomina di Corrado Latino quale esperto del Sindaco a titolo oneroso, ha innescato una ridda di polemiche che non mancheranno di creare ulteriori strascichi. Dopo la presa di posizione dell’avvocato Pinello Gennaro, leader del Movimento Etica, già candidato alle scorse amministrative alla carica di primo cittadino, ieri sera è stata la volta del dott. Tino Di Rosolini, anche lui candidato a Sindaco alle recenti amministrative, che nel corso di una conferenza stampa è stato molto critico nei confronti del neo primo cittadino rosolinese.
“Siamo di fronte all”arroganza del sindaco Pippo Incatasciato – ha avuto modo di afferma Di Rosolini – che è riuscito a fare indignare l’intera cittadinanza. Ha avuto il grande merito di avere bluffato alle scorse amministrative, convincendo le altre liste che avrebbe vinto. Io lo considero soltanto un sindaco pro tempore, eletto con il 41%. Consiglio a Incatasciato di revocare la determina dell’esperto perchè, ogni ora, ogni giorno che passa, sale l’indignazione da parte dei cittadini. Questo inizio di amministrazione la considero devastante”. Di Rosolini ricorda che le finanze comunali sono disastrose. ” I dipendenti comunali non percepiscono gli stipendi e vantano 3 mesi di spettanze – ha dichiarato infatti -, mentre gli operatori ecologici soltanto ieri hanno percepito la mensilità di aprile. Io dico a Incatasciato che ha cominciato male la consiliatura, salvi almeno la faccia revocando la determina”.