Dall’elezione del Presidente Crocetta, l’A.R.S. ci ha abituati a colossali colpi di scena. Basti pensare alla questione MUOS, dove il Presidente si schierò coi cittadini di Niscemi, salvo fare un repentino passo indietro ed avallare la costruzione di queste mega antenne da parte del Governo Americano.
Ci ritroviamo a scrivere oggi perché, a quanto pare, la storia si è ripetuta con un’aggravante che spiegheremo più avanti.
Il 9 Gennaio 2014, nella seduta per l’approvazione della legge di stabilità, i deputati siciliani si sono trovati a votare o no la possibilità di abbassare le royalties per le compagnie petrolifere di estrazione dal 20% al 13%. Ebbene, non ci si crede, ma il provvedimento è passato con 44 voti a favore e 26 contrari. Ovviamente il MoVimento 5 Stelle ha votato compatto contro questo provvedimento.
Da notare che le royalties erano state aumentate appena un anno fa con un’apposita norma della scorsa finanziaria, che era stata proposta dal MoVimento 5 Stelle e che aveva raddoppiato l’imposta dal 10 al 20 per cento: la misura era stata duramente contestata dalle compagnie petrolifere ma anche dalle aziende di estrazione.
Tuttavia, come spesso accade, al danno va aggiunta la beffa (ed eccoci all’aggravante), perché tra i 44 Deputati che hanno votato a favore, troviamo quasi tutti i deputati siracusani: Marika Cirone, Gianbattista Coltraro, Pippo Gianni, Bruno Marziano e l’ultimo arrivato all’ARS Edy Bandiera.
Noi purtroppo, non possiamo criticare l’operato dei suddetti “onorevoli”, perché ognuno si prende sempre le proprie responsabilità, ma ci sentiamo in dovere di far riflettere i cittadini del Polo Industriale Siracusa-Priolo-Melilli-Augusta.
Un territorio così martoriato dall’incuria industriale, che da cinque decenni viene oltraggiato meriterebbe una classe politica che lo tutelasse ma, ahinoi, siamo costretti a riscontrare che, ancora una volta, il diritto dei cittadini ,a vivere in un ambiente salubre, viene svenduto attraverso scelte politiche scellerate dettate dall’interesse delle lobbies. Naturalmente, a rimetterci saranno sempre i cittadini “comuni” che non hanno alle spalle nessuna potente Lobby a “pagare” o a “minacciare azioni” affinché i loro interessi vengano portati avanti dalla politica malata che sta distruggendo l’Italia.
MoVimento 5 Stelle Siracusa, Grilli Aretusei
www.siracusa5stelle.it