“Terre dei Grimaldi – dodici pittori per la solidarietà”. È il titolo di una collettiva d’arte allestita nelle sale di Palazzo Grimaldi (Corso Umberto I, 106) dal 18 giugno al 2 luglio per sostenere un progetto di solidarietà (inaugurazione sabato 18 alle ore 18.30).
La mostra, a cura di Francesco Lucania, vedrà protagonisti gli artisti Salvatore Fratantonio, Gieffe (Giuseppe Fratantonio), Franco Fratantonio, Guido Cicero, Antonella Giannone, Emanuela Iemmolo, Federica Gisana, Khadra Yusuf, Margart Carpenzano, Rosanna Criscione, Santo Caccamo e Giuseppe Gianì.
L’iniziativa è nata da una collaborazione tra la Fondazione “Giovan Pietro Grimaldi”, l’Unità operativa complessa di Psichiatria di Modica dell’Azienda sanitaria provinciale 7 di Ragusa e l’Associazione di volontariato “Ci siamo anche noi” nell’ambito di un progetto di riabilitazione basato sull’inclusione sociale e la partecipazione ai laboratori artistico-creativi.
Il taglio del nastro sarà preceduto dai saluti del presidente della Fondazione Grimaldi Giuseppe Barone e dagli interventi del presidente dell’Associazione di volontariato “Ci siamo anche noi” Angelo Mormina e del critico d’arte Andrea Guastella.
Ogni artista donerà un’opera all’Associazione “Ci siamo anche noi” che si occupa dell’assistenza di persone con disabilità psichiche, che la metterà in vendita. Il ricavato servirà a finanziare le attività culturali del Centro diurno di Salute mentale.
«L’idea – spiega il curatore Francesco Lucania – prende spunto da una mostra fotografica realizzata lo scorso aprile dai pazienti del Centro diurno di Salute mentale dell’Uoc di Psichiatria di Modica. Alcune antiche ville, destinate per volontà delle sorelle Grimaldi ad attività e servizi sociali, sono state fonte di ispirazione per gli artisti. Una forma di legame comune tra la solidarietà del passato e quella del presente, entrambi legati fortemente al proprio territorio».
Il percorso espositivo si snoderà attraverso trentasei dipinti ispirati ai luoghi di vita della famiglia Grimaldi, dalla Villa Fondolongo nelle campagne tra Modica e Pozzallo, alla villa Gisana nella contrada omonima fino alla villa Grimaldi di Cannizzara.
Luoghi del passato che, come scrive il critico Andrea Guastella «denunciano, con il loro sfaldarsi, la lenta ma inevitabile dispersione di ogni cosa. E tuttavia, in quanto vissute, in quanto oggetto di esperienza e di memoria, si prestano a una sorta di eternità riflessa, di esistenza fantasmatica negli sguardi che, incontrandole, le hanno colte e interpretate».
«Le svettanti cancellate d’ingresso – scrive il presidente della Fondazione Grimaldi, Giuseppe Barone – i frondosi sentieri, le cappelle gentilizie, l’elegante conigliera abbracciata da ulivi nodosi, le stilizzate colonne, le figure e gli oggetti rappresentati (le rose rosse, una sedia malinconica, la finestrella tra i palmizi) sono trasfigurati in un tempo sospeso che rende possibili percezioni inedite e profondità interiori».
La mostra potrà essere visitata da lunedì a sabato, dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle ore 16.00 alle 20.00.
Profili biografici
a cura di Francesco Lucania
Salvatore Fratantonio nasce nel 1938 a Modica. Sin dall’adolescenza, si appassiona alla pittura e al colore. Il desiderio di raggiungere orizzonti più ampi l’ha spinto a prendere contatti con ambienti lontani: Roma come prima meta, poi a Milano, città nella quale ha vissuto per più di quarant’anni. Nel capoluogo lombardo fa la scelta radicale di dedicarsi solo alla pittura, coniugando il mestiere con la passione. Il forte legame con la sua terra lo riporta a Modica. Vive e lavora a Marina di Modica. Innumerevoli sono le mostre nazionale e internazionali a cui ha partecipato, oltre trecento quelle personali.
Antonella Giannone nasce nel 1990 a Modica, frequenta il Liceo Artistico; continua gli studi artistici all’Accademia di Belle Arti di Catania. Nel 2013 consegue la laurea di primo livello in pittura e la specialistica nel 2016. Attualmente vive e lavora a Modica, partecipando a mostre, anche fuori città, riscuotendo riconoscimenti e apprezzamenti di pubblico e critica.
Emanuela Iemmolo nasce a Modica nel 1961, dove vive e lavora. Inizia da autodidatta, dipinge soprattutto paesaggi legati alla propria terra, creando immagini che affiorano da un vissuto interiore, in armonia con il mondo e con la vita. Ha esposto in diverse mostre collettive e personali, a livello regionale e nazionale. Ha partecipato a concorsi ottenendo primi posti e riconoscimenti del pubblico e dalla critica.
Federica Gisana nasce nel 1985 a Modica. Nel 2004 termina gli studi presso il liceo artistico T. Campailla di Modica, nel 2008 consegue la laurea in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Catania. Vive e lavora a Modica. Insegna disegno e storia dell’arte nelle scuole superiori a Comiso. In lei la pittura diventa un elemento costante, a cui si unisce uno sperimentalismo tecnico in continua evoluzione. Ha partecipato a diverse mostre collettive nazionali e internazionali.
Franco Fratantonio nasce a Modica nel 1962. Nel 1984 si trasferisce a Milano, frequenta il liceo artistico sotto la guida dei maestri Alberto Venditti e Fabrizio Plessi. Nel 1995 si Laurea all’Accademia Brera di Milano con una tesi su “Lo Spirituale Nell’Arte” di Kandinskij. Dopo una permanenza a Milano lunga vent’anni, spinto dall’amore che lo lega alla sua Sicilia, ritorna a vivere e a lavorare a Modica. Qui si dedica solo alla pittura, riscopre la bellezza del paesaggio e soprattutto il valore della luce che essa trasmette spiritualmente, generandole la necessità creativa.
Giuseppe Fratantonio nasce a Modica nel 1954. Laurea in architettura (1980), libera professione nel campo del restauro e dell’edilizia pubblica, insegnante di arte e immagine dal 1984. Malgrado i molteplici impegni professionali, non abbandona la pittura. Che con gli anni diventa un’esigenza sempre più presente. Dopo lunga interruzione,dal 2014 ritorna a esporre in varie città italiane ed estere.
Giuseppe Gianì nasce a Ragusa nel 1972. Autodidatta vive e lavora ad Ispica. L’amore per la natura e la passione per la pittura e l’arte, nelle sue varie espressioni lo portano due anni fa a scoprire l’affascinante mondo della pittura, dando vita a quadri che nascono dall’osservazione e dall’incanto suscitato dalla natura stessa.
Guido Cicero nasce a Modica nel 1952, sin da piccolo intraprende l’attività artistica come musicista, fotografo e pittore da autodidatta. La sua continua ricerca arriva a svariare dall’impressionismo al realismo e il non realismo facendole coesistere. Molteplici sono le personali e collettive di pittura e fotografia fatte in tutto il territorio nazionale, sin dal 1969. Numerosi i suoi reportage fotografici, il più importante in Congo nel 2010. Simpatizzante del famoso pittore Kandiskij si dedica ultimamente anche all’Action Painting.
Khadra Muse Yusuf nasce in Somalia. All’età di vent’anni si trasferisce in Canada dove ha la possibilità di inserirsi nel mondo dell’Alta Moda. A Modica, città dove vive e lavora, ha modo di entrare in contatto con la realtà artistica del territorio ibleo e specialmente con la nuova generazione di artisti nella quale entra a far parte attivamente.
Margaret Carpenzano nasce a Modica nel 1973. Inizia ad appassionarsi all’arte come autodidatta nel 2011. Poi, decisa ad approfondire le conoscenze tecniche e dare spazio alla propria passione,inizia a frequentare dei corsi di disegno e di pittura. Segue tutt’ora corsi di anatomia artistica e disegno dal vero. Ha partecipato a diverse mostre nel territorio.
Rosanna Criscione nasce a Ragusa dove risiede. Inizia il suo percorso artistico da autodidatta, in Toscana dove ha vissuto per un periodo di tempo, poi trasferitasi nuovamente a Ragusa, frequenta corsi di pittura per approfondire e conoscere nuove tecniche. I soggetti preferiti dall’artista sono perlopiù paesaggi, a volte nascosti dalla nebbia mattutina, a volte sereni, a volte corrucciati dalle nuvole, e i suggestivi palazzi e le chiese che circondano la realtà barocca in cui vive.
Santo Caccamo nasce a Modica 1967. Laureato in architettura, vive e lavora a Marina di Modica, autodidatta nel campo pittorico, passione coltivata sin da giovane. Ha partecipato a diverse collettive in Italia e Spagna e ultimamente in provincia di Ragusa,con il gruppo “Sentire in Bottega”. Dal 2014 ha iniziato un percorso artistico che l’ha portato ad acquisire una maggiore consapevolezza nell’espressione pittorica.