Ieri sera, i Carabinieri della Stazione di Marina di Modica hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di sospensione di espiazione pena presso il domicilio con conseguente carcerazione emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Siracusa nei confronti di Alì Ahmed, classe ‘63, già noto alle forze di polizia.
Predetto, infatti, nel 2007 si era reso responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia, pertanto, adesso si trovava nella propria abitazione di Marina di Modica ove stava espiando la pena inflittagli in regime di detenzione domiciliare.
Tuttavia, nelle scorse settimane, l’uomo non ha ottemperato alle prescrizioni impostegli dalla citata misura, in particolare, in più episodi, i Carabinieri non lo hanno rintracciato presso la propria abitazione in occasione dei previsti controlli.
In considerazione di quanto accertato dai militari dell’Arma, il magistrato di sorveglianza di Siracusa ha ritenuto opportuno sospendergli la misura della detenzione domiciliare disponendone l’immediata carcerazione.
Quindi, ieri sera, i Carabinieri hanno dato esecuzione al provvedimento ed hanno condotto l’uomo presso la Casa Circondariale di Ragusa ove proseguirà l’espiazione della propria pena fino alla scadenza prevista nel marzo 2017, come disposto dall’ufficio di sorveglianza di Siracusa.