Dopo ormai diversi mesi, fiumi di inchiostro sono stati versati sulla vicenda del Chiosco della Famiglia Milana, che a parere del Movimento 5 Stelle Ispica costituisce vessillo di una politica falsa ed arrogante dell’Amministrazione Comunale e di un’opposizione ignava ed inutile, quando non dannosa.
La famiglia Milana, la cui unica colpa è stata essersi fidata delle sole “parole” dei politici in campagna elettorale, scommettendo i risparmi di una vita sulla restituzione di un chiosco che aveva legittimamente in locazione, ha perso da un giorno all’altro il mezzo che garantiva ai propri familiari una dignitosa sussistenza.
Dopo un periodo di polemiche, rivendicazioni, scioperi della fame, mobilitazioni della cittadinanza come mai si erano viste prima, è ad oggi in corso una vertenza innanzi la Magistratura Amministrativa per ottenere l’annullamento del bando di gara e della conseguente aggiudicazione del chiosco. Tale controversia, non promossa dai Milana ma dall’originario proprietario, se vinta potrebbe definitivamente mettere un punto circa l’illegittimità del comportamento degli attuali Amministratori.
Se vinta, inoltre, potrebbe esporre il Comune di Ispica a pagare – ancora una volta – per l’inadeguatezza dei suoi rappresentanti.
Il mancato rispetto della parola data dalla politica, tuttavia, esorbita dal piano giuridico per sconfinare in una riflessione che il Movimento ha fatto e continua a fare circa la serietà dell’approccio che un qualsiasi uomo delle istituzioni dovrebbe sempre preservare nei confronti di coloro che potrebbero anche non arrivare a fine mese per colpa delle sue decisioni.
A prescindere dalla decisione del Giudice, pertanto, il Movimento 5 Stelle Ispica, per i dati che ha a sua conoscenza, nell’assemblea pubblica del 5 gennaio 2015 ha deliberato a maggioranza degli attivisti, di sottoscrivere con risolutezza l’appello della sig.ra Delfina Milana con la quale si chiede a tutte le forze politiche che si avvicendano alla competizione elettorale una “promessa pubblica” circa: a) l’annullamento in autotutela degli atti di assegnazione; b) la costituzione in giudizio avverso i responsabili di ogni ulteriore danno che il bilancio cittadino subirà.
Tali punti vengono inseriti nel programma comunale del M5S Ispica, così come l’ulteriore proposito di transigere extra giudizialmente il prima possibile la controversia amministrativa con gli aventi causa del Chiosco, in modo da evitare (o limitare quanto più possibile) ulteriori danni alla contabilità collettiva.