“Noto in qualità di Ente capofila del nostro Distretto compia tutti gli adempimenti entro il 31 gennaio e non perda la possibilità di ricevere dal Mistero dell’Interno le risorse per implementare i servizi per l’infanzia” dichiara la Deputata Maria Marzana del MoVimento 5 stelle.
I finanziamenti relativi al Primo Riparto del Piano di Azione e Coesione (PAC) per l’affidamento dei servizi di asili nido, già assegnati dal Ministero dell’Interno e che ammontano a Euro 812.594, rischiano di andare persi. Le risorse in questione sarebbero ripartite tra tutti i Comuni facenti parte del Distretto, Noto, Avola, Rosolini, Portopalo, Pachino.
Nel solco del continuo impegno per dare voce alle esigenze del territorio, ad inizio settimana la Deputata Marzana (M5S) si è recata a Palermo per incontrare l’Assessore Regionale della famiglia, politiche sociali e lavoro, Gianluca Miccichè al fine di affrontare alcuni argomenti in materia di servizi sociali del Distretto di Noto.
“Ho appreso che il 13 gennaio scorso è stata inviata al Comune di Noto una Nota a firma della Dott.ssa Bullara, Dirigente Generale del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali, nella quale si intima l’inserimento degli impegni di spesa sulla piattaforma di monitoraggio del Ministero dell’Interno entro il 31.01.16, pena la revoca dei finanziamenti PAC” informa la Deputata Marzana.
Dagli approfondimenti degli atti amministrativi del Comune emerge che con delibera del Comitato dei Sindaci del 19 marzo 2015 si è dato mandato al Dirigente di Settore di esperire tutti gli atti di propria competenza finalizzati alla presentazione del bando di gara per l’affidamento dei servizi per l’infanzia. La gara, il cui termine ultimo per la presentazione delle buste era il 16.11.15, è stata svolta in notevolissimo ritardo, così come l’apertura delle buste, iniziata solo il 29.12.15.
“L’inerzia degli uffici amministrativi del Comune di Noto è inaccettabile!, sottolinea Marzana. Il Sindaco richiami il proprio Dirigente di Settore, Dott. S.G. Serravalle, ad individuare la ditta aggiudicatrice del bando entro il 31.01.16 e scongiurare il rischio di perdere le somme disponibili con un conseguente danno che riguarderà tutto il Comprensorio.
A pochi giorni dalla scadenza, da questa imbarazzante situazione – continua la Deputata – emerge una politica locale superficiale e irresponsabile che non si cura della scarsità di servizi per l’infanzia del territorio e rimane indifferente alle esigenze delle famiglie più svantaggiate, senza contare che snobba la valenza educativa di questi servizi per i bambini in tenera età”.
“Mi auguro che il Sindaco Bonfanti dia un forte segnale nella direzione della meritocrazia dei propri dirigenti e si prodighi celermente per evitare un potenziale danno a tutto il Distretto” conclude la Deputata pentastellata.