Esprime la propria preoccupazione il parlamentare regionale Pippo Gennuso a seguito delle dalle notizie che giungono da Villa San Giovanni dove la scorsa notte si è verificato un ingorgo ai traghetti con centinaia di auto in attesa di attraversare lo Stretto per recarsi in Sicilia.
“Se fino ad oggi il numero dei contagi e dei ricoverati ad covid-19 sono contenuti ai minimi termini – afferma Gennuso – non vorremmo che, per l’incoscienza di alcuni che si sono messi in auto e dal Nord insistono a venire in Sicilia, questo flebile ma importante equilibrio salti e con esso la possibilità di contenere il morbo. Il presidente della Regione Musumeci – prosegue Gennuso – faccia di tutto per fare rispettare il decreto del ministro delle Infrastrutture e del ministro della Salute e impedisca che sbarchino in Sicilia persone non autorizzate. Pretendiamo maggiori controlli anche alla partenza dal Nord, non è possibile, infatti, che centinaia di persone si siano messe in viaggio senza che nessuno abbia avuto il dubbio che si trattasse di persone prive di alcuna necessità impellente o improcrastinabile. Insomma, in questo momento delicatissimo per l’evoluzione del coronavirus, ognuno deve attenersi scrupolosamente alle disposizioni anche se queste impongono ristrettezze negli spostamenti. Alle queste persone che stanno scappando dal Nord per rifugiarsi in Sicilia – conclude il parlamentare – diciamo che con questo gesto non dimostrano di amare la loro terra e i loro cari. Tutti stiamo facendo sacrifici enormi. Queste azioni rischiano di mettere a repentaglio la salute e la vita di molti siciliani”.