Ieri, nell’ambito di indagini svolte dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caltagirone, Agenti della Polizia di Stato, in servizio presso il Commissariato di P.S. di Lentini, in collaborazione con esperti della Sovrintendenza dei Beni Culturali di Siracusa, hanno eseguito una constatazione di reperti archeologici, posti in sequestro nel corso di una perquisizione locale eseguita a Scordia.
I reperti in questione (63 monete probabilmente dell’età ellenistico romana e araba del periodo medioevale, da verificare tecnicamente mediante l’ausilio di un esperto Numismatico, 1 anellino in bronzo, 8 esemplari di industria litica preistorica, 1 frammento di lamina in metallo, 1 frammento di ghianda missile del periodo greco – romano, 6 punte di frecce dell’età greco – romana) sono stati individuati quali oggetti di straordinario interesse culturale. Un vero e proprio tesoro archeologico custodito all’interno dell’abitazione di un uomo di Scordia. Sono in corso ulteriori indagini per individuare il luogo ove siano stati rinvenuti i reperti.