Dichiarazione di Rino Piscitello portavoce del Movimento Nazionale Siciliano
Il Movimento Nazionale Siciliano, che raccoglie diversi movimenti e associazioni sicilianiste, autonomiste e indipendentiste, esprime la propria solidarietà al popolo catalano.
Al di là di ogni valutazione sull’opportunità e sulla costituzionalità del referendum, l’incapacità da parte del governo spagnolo di proporre soluzioni politiche in termini di autonomia e autogoverno e la scelta dello scontro violento per impedire libertà di scelta a un popolo che pacificamente chiede un percorso democratico verso l’autodeterminazione rischia di generare conflitti insensati tra comunità che vivono una comune appartenenza europea.
Nel momento in cui esprimiamo la nostra solidarietà alla Catalogna, vorremmo ricordare a tutti i gruppi dirigenti dei partiti italiani che l’attuale situazione catalana è stata determinata per lungo tempo dall’ottusa incapacità del governo centrale di Madrid di riconoscere le enormi specificità storiche, culturali e territoriali di quel territorio e nel tentare di comprimerne di continuo il diritto all’autonomia generando così per reazione una forte richiesta di indipendenza.
Lo tengano bene in mente tutti coloro i quali tentano con spirito centralista di cancellare in tutto o in parte l’Autonomia Siciliana e il suo Statuto nato da un patto di natura costituzionale.
Lo tengano bene in mente tutti coloro che ritengono normale continuare a trattare i siciliani come cittadini di serie B.
Noi crediamo che in Sicilia in questo momento sarebbe un errore porre all’ordine del giorno richieste indipendentiste che potrebbero però trovare spazio se non venisse finalmente attuato in tutte le sue parti lo Statuto della Regione Siciliana e se alla casa comune europea non venisse chiesto con forza di riconoscere, con insularità e fiscalità di vantaggio, le forti specificità siciliane.