Lo scorso 19 marzo un gruppo di soci dell’Associazione dei Rosolinesi in Piemonte guidati dal Presidente Salvatore Petriglieri hanno fanno visita al quotidiano locale “LA STAMPA”.
L’iniziativa nasce con la curiosità di sapere le origini del giornale e il processo con cui nasce un quotidiano su carta stampata” .
La visita è iniziata intorno alle 21.30 con la prima tappa al Museo. Ad illustrare con competenza e professionalità la storia del nome della testata, dal momento della fondazione, nei diversi cambiamenti avvenuti nei quasi 150 anni di attività e le ragioni politico economiche che lo fanno conoscere con quello attuale, una giovane e preparata guida. Il tour continua tra i mezzi di comunicazione che hanno contribuito alla storia della testata: telegrafo, telefono, telescrivente, fax; fino ai modernissimi mezzi di comunicazione, di raccolta e di scambio delle notizie, ma tra i primi i spicca lei, il simbolo del giornalismo per eccellenza: la macchina da scrivere.
Ci si sofferma poi sulla preparazione della stampa su carta delle notizie arrivate e in questa sala si ammira la prima macchina da stampa con i suoi telai completi dei singoli caratteri di piombo, sostituiti successivamente da caratteri di bronzo, per poi passare alla tecnica attuale che impiega lastre in alluminio appositamente trattate.
Il giro al Museo termina in una sala circolare, che ripropone esattamente la struttura della redazione del giornale e delle sue sezioni: Web, Politica, Economia, Sport, Cronaca, Spettacolo, Programmi, Rubriche ecc.
Si prosegue entrando nella Redazione vera e propria ove, seppur l’orario è inoltrato, alcuni giornalisti sono ancora al lavoro per completare le ultime modifiche di impaginazione prima che il quotidiano vada in stampa.
Il salone è suddiviso per settore di competenza, arredato con le più moderne attrezzature di comunicazione e con grandi monitor televisivi ove poter seguire notiziari e programmi trasmessi da tutto il mondo, ma le fonti principali delle notizie sono sempre le agenzie specializzate che con i loro comunicati informano costantemente tutti i settori interessati.
Subito dopo il gruppo si trasferisce nello stabilimento di stampa, che si trova in altra sede, e in primis entra nel magazzino di stoccaggio delle numerose e gigantesche bobine di carta necessarie alla stampa.
Si accede poi ai locali di stampa dove le super veloci rotative, in quadricromia e tramite le lastre di alluminio precedentemente preparate, stampano il giornale a velocità elevatissima. Le copie provenienti dalle rotative infine, tramite un percorso di catene automatizzato, vengono confezionate, imballate, etichettate e trasferite alle pedane di carico dei mezzi di trasporto per essere consegnate alle edicole.
Alle ore 01,00 la visita termina e i partecipanti lasciano lo stabilimento con la loro copia del quotidiano fresco di STAMPA.
“Interessante e impensabile” è stato il commento dei partecipanti a questa esperienza di nascita del quotidiano che tutti i giorni compriamo in edicola. “ Conoscere per apprezzare “ aggiungo io .
Salvatore Petriglieri