Anche l’Amministrazione Comunale di Rosolini al fianco dei dipendenti ARAS e del comparto della zootecnia. Con apposita deliberazione, la Giunta Comunale, nell’esprimere la solidarietà ai dipendenti dell’A.R.A.S. per le loro rivendicazioni (il mancato pagamento degli stipendi, riorganizzazione del personale ecc.), ha determinato di inviare una nota al Presidente della Regione Siciliana, al Presidente dell’ARS, all’Assessore Regionale, al Commissario ARAS e per conoscenza al Prefetto di Siracusa, con l’invito ad adoperarsi urgentemente per una rapida risoluzione dell’annosa e difficile situazione , attraverso un piano di rilancio.
“Come Amministrazione Comunale – afferma il Sindaco Corrado Calvo – abbiamo preso atto della grave situazione venutasi a determinare per i dipendenti A.R.A.S. (Associazione Regionale Allevatori Sicilia) con le ricadute negative che si ripercuotono inevitabilmente su tutti gli allevatori e su tutti i consumatori finali dei prodotti della filiera zootecnica. La richiesta rivolta alle autorità regionali competenti è quella di trovare una soluzione definitiva per finanziare l’Associazione Regionale Allevatori Sicilia, puntando su un efficace rilancio della zootecnia, strategica attività produttiva del nostro territorio che assieme al comparto agricolo ne sono i settori portanti. Non va inoltre sottovalutata l’importanza del ruolo svolto dall’A.R.A.S. che, tra l’altro, si occupa di controlli ufficiali di filiera e del benessere degli animali, della tenuta dei libri genealogici e dei registri anagrafici, sia delle razze autoctone siciliane che delle razze nazionali, dell’anagrafe equina e bovina e dell’assistenza tecnica agli allevatori. Auspichiamo quindi – conclude il Sindaco – che le Autorità preposte si attivino, ciascuno per quanto di propria competenza, per la definitiva soluzione delle problematiche legate al comparto zootecnico al fine di garantire qualità dei servizi agli allevatori e la stabilità lavorativa di tutti i lavoratori ”.
Da parte sua l’Assessore all’Agricoltura Michele Floriddia auspica che la vertenza ARAS si sblocchi al più presto in quanto l’Associazione rappresenta per il territorio un punto di riferimento di primaria importanza, insostituibile per gli allevatori per le sue funzioni inderogabili e indispensabili per l’intero comparto e che senza il supporto tecnico dell’ARAS rischiano seriamente di vedersi precludere ogni possibilità di accesso ai bandi previsti dal nuovo PSR 2014/2020.
Il Responsabile
Giuseppe Lorefice