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Il sindaco Piero Rustico e l’assessore alle politiche per l’educazione Teresa Amendolagine si sono recati stamane in visita al plesso di scuola primaria Sant’Antonio per salutare alunni e personale in servizio e per prendere atto dell’organizzazione del plesso dopo la procedura di razionalizzazione degli Istituti comprensivi della città. Erano presenti il dirigente Giuseppe Fava e la responsabile del plesso Angela Melfi. L’incontro cordiale tra istituzioni ha consentito di dar vita a momenti insoliti all’interno delle classi dove gli alunni hanno serenamente colloquiato con il Sindaco, il Dirigente e l’Assessore sull’attività che stavano svolgendo.
«Durante la visita – ha riferito il Sindaco – ho avuto l’opportunità di incontrare il sorriso accogliente dei bambini e del personale in servizio nel plesso. Mi sono intrattenuto nelle classi dove ho rilevato con quanta serenità l’anno scolastico ha preso il suo corso e con quanta serenità alunni e docenti hanno iniziato questa nuova avventura insieme, segno di come i bambini siano in grado di entrare subito in empatia con i docenti laddove questi sono in grado di stabilire in modo professionale quel clima sereno di accoglienza e di autorevolezza necessari all’interno di un’aula. La visita effettuata in modo totalmente estemporaneo – ha sottolineato il Sindaco – mi ha dato l’opportunità, visitando tutti i locali interni ed esterni del plesso, di apprezzarne l’organizzazione e la pulizia, cose per le quali mi sono vivamente congratulato con il Dirigente e con tutto il personale in servizio. È stata anche l’occasione per assicurare alle docenti che non è stato mai intendimento mio personale né dell’Amministrazione di utilizzare i locali liberi del plesso, e men che meno l’intero edificio, per attività diverse da quelle per cui fino ad oggi sono stati utilizzati o per l’accoglienza di extracomunitari. In questo modo ho potuto ufficialmente smentire ogni convincimento che è stato impropriamente diffuso tra i cittadini e che ha solo la caratteristica propria di un pettegolezzo infondato». L’assessore Teresa Amendolagine, che ben conosce la realtà del plesso e il personale in servizio, ha colto l’occasione per sottolineare come «in tre settimane l’attività didattica sia entrata nel pieno della sua realizzazione, frutto di tutta la buona volontà di chi nello spirito di grande professionalità sa trovare le strategie utili a che tutto possa riprendere e andare avanti in maniera fisiologica. E questo è emerso dalla positiva vivacità riscontrata all’interno delle aule e del plesso, sia per quello che riguarda i bambini e gli adulti sia per il modo in cui è stato reso più allegro l’ambiente che già gode di una collocazione privilegiata in termini di luce e di paesaggio, sicuramente idonea alla vita nella scuola». La visita degli amministratori si è conclusa in modo simpatico con una allegra foto di gruppo di tutte le classi.