Eva Brugaletta –
È tornato in libertà Francesco Peligra, 40 anni, ispicese, «pluripregiudicato», dopo esser stato sabato arrestato dai carabinieri poiché nascondeva nelle mutandine un panetto di hashish del peso di venti grammi e altri cinque in un pacchetto di sigarette suddivisi in dosi pronte alla spaccio. La Procura della Repubblica ha convalidato l’arresto e disposto l’immediata remissione in libertà dell’uomo.
Peligra, nel corso di un servizio predisposto al contrasto dello spaccio di droga, è stato sottoposto a perquisizione domiciliare e personale dai carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile della Compagnia di Modica, supportati da un’unità cinofila antidroga di Nicolosi.
Il controllo a carico di Peligra, noto ai militari dell’Arma per i suoi innumerevoli pregiudizi penali soprattutto in materia di stupefacenti, è stato effettuato dopo i ripetuti avvistamenti di tossicodipendenti nelle vicinanze della sua abitazione, che ha lasciato presagire una sicura attività di spaccio nella zona.
La perquisizione domiciliare, condotta con il prezioso ausilio di un cane antidroga del Nucleo carabinieri cinofili di Nicolosi, ha consentito ai carabinieri di scovare, conservate all’interno di un pacchetto di sigarette malcelato nel soggiorno dell’appartamento, diverse dosi di hashish, pronte per lo spaccio, del peso di 5 grammi circa.
L’atteggiamento di Peligra, inoltre, ha indotto i carabinieri a controlli più attenti e meticolosi, che hanno consentito la scoperta di un pezzo di hashish del peso di 20 grammi circa nascosto negli slip indossati dall’uomo.
Peligra, quindi, è stato dichiarato in arresto dai carabinieri e, dopo le formalità di rito, posto agli arresti domiciliari come disposto dal Pubblico ministero della Procura di Ragusa, che, nelle ore successive, ha convalidato l’arresto e disposto l’immediata remissione in libertà dell’uomo.