ISPICA
Mario Iabichino è il nuovo comandante dei carabinieri della Stazione di Ispica. Succede al maresciallo Carmelo Occhipinti, insediandosi l’undici ottobre scorso.
Iabichino è un giovane maresciallo, ma vecchio d’esperienza. Nel bagaglio professionale, si contano ben ventidue anni di onorato servizio nell’arma, dei quali diciotto sono stati impiegati nel comando delle Stazioni di Palizzi, in provincia di Reggio Calabria, e a Testa dell’acqua, in provincia di Siracusa.
I sette anni trascorsi in Calabria, cinque dei quali nel ruolo di comandante, sono stati decisivi nella formazione militare di Iabichino.
Palizzi, infatti, nonostante sia un caratteristico comune il cui territorio si dipana sulle pendici meridionali dell’Aspromonte fino a lambire le acque dello Jonio, è purtroppo uno degli inespugnabili feudi della ‘ndrangheta. E l’allora giovanissimo Iabichino non si è sottratto alla strenua lotta contro la criminalità organizzata, combattendola in prima linea e mettendo a rischio la sua vita, compromettendo la serenità familiare.
Il comando della locale Stazione rappresenta per Iabichino una nuova sfida. Ispica non è ancora una città che stuzzica l’appetito della mafia, ma la micro criminalità è una piaga dilagante che il nuovo maresciallo intende presto arginare. Ammettendo la difficoltà di gestire un territorio vasto con un numero di uomini non adeguato alle necessità.