ISPICA – (Eva Brugaletta)
Trasformata in discarica abusiva, la Guardia di finanza ha sequestrato un’area di cento metri quadrati di terreno. Segnalando alla Procura della Repubblica due persone delle quali non sono state rese note le generalità, rei d’avere abbandonato incautamente e illecitamente rifiuti pericolosi su un terreno privato, dopo aver pagato per il loro trasporto cento euro ad un autista compiacente. Dovranno ora pagare una sanzione pecuniaria e provvedere immediatamente al corretto smaltimento dei rifiuti a spese proprie. Probabilmente sarebbe stato più facile, meno economicamente oneroso e corretto, sia legalmente che eticamente, sfruttare gli ordinari canali previsti per lo smaltimento dei rifiuti speciali.
Si tratta di una coppia di coniugi residenti ad Ispica ai quali gli investigatori sono risaliti, analizzando i rifiuti speciali ritrovati che, senza dubbio, hanno dimostrato la loro provenienza. Purtroppo, spiegano i militari delle Fiamme gialle, «la pigrizia e la noncuranza di alcuni comportamenti, portano i cittadini a scaricare, indistintamente e senza il minimo rispetto delle basilari regole di civiltà e buon comportamento, centinaia di quintali di rifiuti deturpando l’ambiente e arrecando un danno economico molto rilevante per il ripristino».
La tutela dell’ambiente è settore verso cui la Guardia di Finanza nutre particolare sensibilità. Considerando, tra l’altro, che questo tipo di illeciti può arrecare ingenti danni anche all’immagine della locale agricoltura e al turismo.