Eva Brugaletta –
È scaduto il servizio d’assistenza igienico – sanitaria e di trasporto rivolto ai disabili delle scuole materna, elementare e media. Gli alunni che hanno bisogno d’assistenza sono 17, tre dei quali assistiti da personale comunale. L’amministrazione comunale, facendo ricorso ad una procedura ristretta, intende affidare il servizio ad istituzioni socio – assistenziali che dovranno garantire «operatori in possesso della qualifica d’assistente domiciliare o di un attestato equipollente per l’assistenza ai portatori di handicap». La cooperativa aggiudicataria dovrà anche garantire un operatore che assista i bambini durante il trasporto. La spesa prevista è di 26 mila, 679 euro.
Facendo sempre ricorso ad una procedura ristretta, la Giunta municipale ha approvato, per 12 mesi, il servizio d’aiuto domestico ai portatori di handicap. Il preventivo è di 80 mila, 391 euro. Il servizio sarà anch’esso affidato ad istituzioni socio – assistenziali che dovranno garantire operatori in possesso della qualifica d’assistente domiciliare. Il costo del personale, circa 70 mila euro, non sarà soggetto a ribasso. Quello rivolto alle spese di gestione è poco superiore a 7 mila euro. Sono tredici le istituzioni socio – assistenziali invitate, due delle quali di Ispica.
L’amministrazione intende inoltre assicurare la refezione nelle scuole dell’infanzia. Il servizio è stato istituito, ma considerata la situazione di cassa, le spese degli alunni saranno a carico delle famiglie e quelle dei docenti e degli ausiliari a carico delle scuole. L’Ufficio pubblica istruzione ha redatto un preventivo di spesa avendo come punto di riferimento un’utenza di 287 unità. L’importo è di 106 mila, 764 euro. La Giunta ha autorizzato la procedura d’appalto. Il prezzo è di 2,40 euro oltre iva a pasto. La delibera è esecutiva.
Il Comune conferma infine il servizio domiciliare agli anziani. Sono quattro le fasce interessate: 1. fascia, da 0 a 9 mila e 500 euro, 2,77 euro a prestazione, si registra un aumento del 20%; 2. fascia, da 9 mila 501 a 15 mila euro, 3,46 euro a prestazione, aumento del 25%; 3. fascia, da 15 mila a 20 mila euro, 4,15 euro a prestazione, aumento del 30%; 4. Fascia, da 20 mila euro, 13,84 euro a prestazione, aumento del 100%.