Ieri sera, i Carabinieri della Stazione di Ispica hanno tratto in arresto, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Ragusa, Ignazio Mansueto, sciclitano, classe ’89, già noto alle forze di polizia.
Infatti, la notte precedente, il Mansueto era già stato arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri poiché, dopo essersi recato sotto l’abitazione della ex compagna, aggrediva fisicamente il padre di quest’ultima e, impugnando un coltello, lo colpiva al collo ed al volto, cagionandogli diverse lesioni, per poi allontanarsi come se nulla fosse.
Nella circostanza, i militari dell’Arma intervenuti lo avevano rintracciato immediatamente poco distante dal punto dell’aggressione e lo avevano bloccato e trovato ancora in possesso del coltello utilizzato poco prima per colpire il padre della sua ex compagna, dunque, lo avevano arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari.
Tuttavia, ieri pomeriggio, il G.I.P. del Tribunale di Ragusa, dopo aver convalidato l’arresto operato dai militari dell’Arma, ha ritenuto opportuno emettere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del Mansueto, in considerazione della sua pericolosità sociale e dei gravi indizi di colpevolezza raccolti dai Carabinieri in ordine al reato di tentato omicidio.
Dunque, nella serata di ieri, i militari dell’Arma hanno immediatamente dato esecuzione al provvedimento cautelare e, dopo aver rintracciato il Mansueto, lo hanno arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Ragusa.