Alle prime luci dell’alba di questa mattina, i Carabinieri della Stazione di Ispica hanno eseguito uno specifico servizio antidroga sul territorio di competenza con serrati controlli nei luoghi maggiormente frequentati e punto di ritrovo di giovani nonché nelle zone più isolate.
Nello specifico, i militari dell’Arma hanno concentrato l’attenzione in alcune zone dove, ultimamente, erano stati notati alcuni movimenti sospetti, in particolare un anomalo via vai di persone.
Dunque, questa mattina, i militari della Stazione di Ispica hanno fatto scattare il blitz e, supportati da una unità antidroga del Nucleo Carabinieri Cinofili di Nicolosi, hanno effettuato diverse perquisizioni in alcune abitazioni dove nei giorni scorsi erano stati notati i movimenti sospetti di persone.
Effettivamente, i sospetti si sono rivelati subito fondati tanto che, nel corso del servizio, i Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato Mzoura Sellami, classe ’77, nato in Marocco ma da diversi anni residente a Ispica, già noto alle forze di polizia.
Lo straniero, infatti, è stato sottoposto a perquisizione domiciliare presso la propria abitazione e, nel corso dell’attività, i Carabinieri, grazie al fiuto infallibile del cane “Indic”, hanno scovato, ben nascosto in un intercapedine ricavata in un muro del garage, un involucro contenente quasi 50 grammi di sostanza stupefacente del tipo “hashish” che è stato immediatamente recuperato e sottoposto a sequestro.
Inoltre, in un altro contenitore nascosto nella stessa intercapedine, i militari dell’Arma hanno rinvenuto un bilancino di precisione, vario materiale per il taglio ed il confezionamento dello stupefacente e la somma in contanti di circa 550 euro in banconote di vario taglio e verosimilmente provento dell’attività illecita di spaccio.
A questo punto, i Carabinieri hanno condotto il soggetto in caserma ove è stato dichiarato in arresto per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Concluse le formalità di rito, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno, dott. Gaetano Scollo, lo straniero è stato associato presso la Casa Circondariale di Ragusa.
I Carabinieri, intanto, hanno sequestrato tutto lo stupefacente che sarà successivamente inviato al laboratorio di analisi dell’Asp di Ragusa per i risultati qualitativi e quantitativi al fine di stabilirne con precisione le dosi ed i guadagni che lo straniero avrebbe potuto ricavare dall’attività di spaccio.