Con una lettera inviata al Presidente del Consiglio comunale ed all’Assessore al Bilancio della giunta Muraglie, il consigliere comunale di Area Popolare, Giuseppe Quarrella, ha invitato i destinatari della missiva ad attivarsi affinché vengano immediatamente portati all’attenzione del Consiglio comunale il rendiconto al bilancio 2014 ed il bilancio di previsione 2015, al fine di scongiurare il possibile arrivo di un commissario inviato dalla Regione Sicilia, nonché il conseguente scioglimento del Consiglio comunale ad appena tre mesi dalla sua elezione.
Quarrella, nella sua lettera, richiama la propria nota del 21 agosto scorso, con la quale aveva già rammentato “il termine ampiamente scaduto per la deliberazione del conto consuntivo al bilancio 2014 e il differimento, al 30 settembre, del termine ultimo per l’approvazione della delibera di bilancio previsionale 2015, entrambi di competenza del Consiglio comunale”; si legge ancora nella missiva: “Verificato che la Giunta Municipale non ha ancora adottato nessuno degli atti citati […] e che il Presidente del Consiglio, nonostante l’approssimarsi della scadenza temporale del 30 settembre imposta dal Ministero degli Interni, non ha ritenuto informare il Consiglio comunale sullo stato dei lavori così come richiesto con la nota citata in premessa” ed anche “considerato che il mancato adempimento degli atti di cui sopra potrebbe comportare […] il possibile scioglimento del Consiglio comunale”, il consigliere Quarrella ha diffidato l’Amministrazione Muraglie perché si attivi urgentemente “affinché siano trasmessi immediatamente alla Giunta Municipale e al Consiglio Comunale tutti gli atti in oggetto corredati dei pareri e delle delibere propedeutiche previste e di tenere informato quest’ultimo sullo stato dei lavori”.
“Il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2015 degli Enti Locali, già differito dal Ministero dell’Interno, scade oggi” ha specificato Quarrella comunicando alla stampa l’avvenuto invio, nei giorni scorsi, della missiva; “tale adempimento amministrativo deve essere preceduto dalla proposta al Consiglio comunale del conto consuntivo al bilancio 2014, il cui termine di approvazione è già ampiamente scaduto, nonché di tutte quelle delibere propedeutiche che la legge prevede debbano essere adottate prima del bilancio previsionale 2015, tra cui spicca la predisposizione del piano triennale delle opere pubbliche, rimandata indietro alla Giunta nel mese di luglio e mai ritornata in Consiglio comunale, a testimoniare l’incapacità di questa amministrazione di prenderele decisioni veramente utili per la città. Il mio invito è finalizzato ad evitare che le casse comunali vengano ulteriormente gravate dall’arrivo di un commissario”.