Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa a firma di otto consiglieri comunali:
Spiace dovere rilevare come per l’ennesima volta i rappresentanti dell’opposizione forniscano una ricostruzione faziosa ed improvvisata di quanto accaduto nell’ultima seduta del Consiglio Comunale.
Evidentemente si sente forte la necessità di battere un colpo a tutti i costi pur di fare notizia.
È bene anzitutto sottolineare che la maggior parte delle complessive otto ore di durata della seduta è stata letteralmente occupata da una lunga e tediosa polemica delle opposizioni all’indirizzo dell’Amministrazione Muraglie, assolutamente priva di costruttivi spunti critici.
Puramente strumentale è la critica rivolta ai Consiglieri Comunali che sostengono l’Amministrazione di avere fatto ricorso all’astensione in occasione del voto sulle mozioni di indirizzo presentate dalle opposizioni, atteso che – nei fatti – tale modalità di voto, peraltro da loro utilizzata per la votazione del secondo punto all’ordine del giorno della stessa seduta del 24 aprile, ha comunque consentito l’adozione delle mozioni di indirizzo che sono state presentate.
È quindi evidente la contraddizione: da un lato i rappresentati delle opposizioni criticano i Consiglieri che sostengono l’Amministrazione di avere utilizzato – legittimamente – il voto di astensione, dall’altro lato anche loro ne hanno fatto uso nel corso della stessa seduta.
Nel merito le mozioni di indirizzo hanno riguardato tutte tematiche sulle quali l’Amministrazione Muraglie è a lavoro sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria in atto per l’attivazione e il potenziamento degli strumenti di sostegno sociale ed economico alla popolazione, da ultimo il Progetto “Psicologi in ascolto” creato con l’obiettivo di fornire un servizio telefonico di supporto psicologico a chi è in difficoltà a causa dello stress derivante dall’emergenza Coronavirus.
Per quanto riguarda invece il sostegno alle imprese ispicesi bisogna ricordare che l’Amministrazione Comunale, che negli scorsi giorni ha tenuto un tavolo tecnico con le relative associazioni di categoria, già con delibera della Giunta Municipale n. 49 ha disposto la sospensione del pagamento del canone per l’occupazione degli spazi ed aree pubbliche (COSAP) fissando al 30 novembre la data per il pagamento di quanto dovuto senza applicazione di sanzioni e interessi.
Al momento ribadiamo che gli ispicesi non sono chiamati a pagare acqua e spazzatura perché le bollette non sono state mandate.
Nei prossimi giorni nascerà una Task Force per monitorare e valutare le migliori azioni da attuare per sostenere le attività locali e quindi le misure che riguardano anche i tributi locali.
L’Amministrazione ha prima voluto ascoltare e poi procedere.
Errata la richiesta di “organizzazione” del COC (Centro Operativo Comunale) per fronteggiare l’emergenza sanitaria che può semmai essere attivato, trattandosi di una struttura permanente dell’Ente che non viene creata di volta in volta in occasione di ogni singola emergenza che colpisce il territorio comunale.
Non serve un avviso pubblico per coinvolgere gli ispicesi ed invitarli a fare parte del Gruppo comunale dei volontari di Protezione Civile. Lo hanno già fatto spontaneamente formalizzando richiesta.
Per i cantieri regionali di lavoro e per quanto attiene al pagamento delle prime settimane di lavoro svolte dai lavoratori ci si era già attivati.
Sulla questione buoni spesa: si seguiranno le indicazioni impartite dai governi nazionale e regionale. Gli Uffici non hanno alcuna discrezionalità in tal senso.
Rivendichiamo la bontà della scelta di coinvolgere le comunità parrocchiali nel prestare assistenza alle famiglie in difficoltà creando una reale rete di solidarietà. Piaccia o meno le comunità parrocchiali rappresentano per gli ispicesi un inossidabile punto di riferimento e questo dato è inconfutabile.
Avere approvato la variazione di bilancio non è una concessione fatta all’Amministrazione comunale ma un atto dovuto nei confronti della città.
È chiaro lo strumentale intento demagogico per ragioni politiche a cui ci ha abituato certa parte dell’opposizione più attenta a colpire l’Amministrazione Muraglie e la compagine consiliare che la sostiene così come palesemente emerso nel corso della seduta per bocca degli stessi consiglieri di opposizione.
Avvilenti i ripetuti e scomposti attacchi al Sindaco per il suo ruolo in prima fila nel coordinamento e nella pratica degli interventi di protezione civile con beni di prima necessità alle famiglie in difficoltà, quasi a volere colpevolizzare la solidarietà se svolta direttamente da un amministratore.
Gli ispicesi non hanno bisogno di strumentalizzazioni, gli ispicesi non hanno bisogno di propaganda.