Le liste PDL, Rustico Sindaco, UDC, Popolari Liberali, Ispica Domani e Grande Sud hanno affidato ad un comunicato stampa congiunto una severa smentita a quanto affermato nei giorni scorsi dai rappresentanti del PD cittadino.
“I consiglieri comunali del PD hanno preso un clamoroso abbaglio – si legge nella nota della maggioranza – Da sempre impegnati, senza esito peraltro, nell’affannosa ricerca di una falla da allargare, hanno invece dimostrato di non aver minimamente compreso la natura e la provenienza del documento di controllo finanziario inviato al Comune di Ispica il mese scorso e nettamente smentito dai fatti e dai numeri”.
Il documento in questione, infatti, proviene da una Sezione della Corte dei Conti che, per sua natura, non attua prescrizioni, ma si limita a “collaborare” con gli Enti Pubblici nella compilazione del bilancio, come si evince dallo stesso.
“Le osservazioni prodotte dalla Sezione della Corte dei Conti sul bilancio di previsione non hanno trovato riscontro in sede di consuntivo, risultando così infondati i timori diffusi artatamente dai Consiglieri del PD. Il patto di stabilità è perfettamente rispettato, le spese per missioni (di sindaco, vice sindaco, assessori e consiglieri comunali) e formazione ammontano complessivamente e per tutto il 2011 a 3.618,06 Euro, così come le spese per incarichi, totalizzanti soli 26.206 Euro, cifre queste che risultano fra le più basse tra i Comuni del comprensorio e che rendono Ispica uno dei Comuni più virtuosi in tal senso. Questa Amministrazione ha affrontato indenne pesanti eredità del passato senza gravare sui cittadini e senza intaccare la fornitura dei servizi essenziali alla vita dell’Ente e della Città. Le critiche mosse dal PD sono, quindi, anacronistiche e strumentali e chi, in questi giorni, ha parlato di “bocciatura”, di “rischio-dissesto” e di “situazione drammatica” si è solo reso ignaro complice delle mascalzonate della sinistra cittadina”.
“I rilievi inviati dalla Corte dei Conti al nostro Comune sul bilancio di previsione 2011 sono superati dai fatti e, soprattutto, dai numeri – ha dichiarato il sindaco Piero Rustico – Il paventato pericolo di non rispetto del patto di stabilità nell’esercizio finanziario 2011 ha trovato puntuale smentita nella circostanza che il Dirigente dei Servizi Finanziari del Comune ha attestato al competente Ministero il rispetto, già a consuntivo, del patto di stabilità per l’anno 2011. Anche il secondo rilievo attinente la previsione delle entrate ha trovato concreta e definitiva risposta nei numeri reali, che peraltro hanno sancito ancora una volta un avanzo di amministrazione. E ciò nonostante il Comune abbia dovuto pagare lo scorso anno milioni di Euro per debiti fuori bilancio legati alla definizione di vertenze ereditate da amministrazioni del passato. Ancora una volta questi consiglieri di opposizione parlano a sproposito e fuori tempo, atteso che i giudizi sulle buone amministrazioni si danno sui consuntivi e non certo sui preventivi. E il consuntivo 2011 è assolutamente in ordine e rispettoso del patto di stabilità”.