L’impegno e le tante energie dell’Amministrazione e degli uffici comunali sono necessari non solo per rendere dignitose S.Maria del Focallo e Marina Marza con la realizzazione di opere e il ripristino dei servizi, ma anche per combattere inciviltà, maleducazione e critiche ingenerose mosse da posizioni politiche precostituite.
Con grande spirito di abnegazione ed enormi sacrifici-dichiara il Sindaco Muraglie-l’Amministrazione ed i tecnici comunali lavorano per rendere accogliente la zona balneare, ma ad ogni azione posta in essere corrisponde sempre una sterile reazione. Dell’imponente operazione di bonifica del territorio dalle discariche, programmata da tempo ed ancora in itinere, è stata rivendicata la primogenitura politica da una parte dell’opposizione. L’azione, invece, è frutto di programmazione e pertanto non intendiamo condividere il merito con nessuna parte politica. Gli unici che meritano di essere ringraziati sono i tecnici ed i dipendenti degli uffici comunali interessati.
L’azione di messa in sicurezza della litoranea con spazzamento della sabbia e potatura dei rami degli alberi che invadono la carreggiata ha suscitato altre polemiche. Non è in atto nessuna azione finalizzata ad alterare flora e dune. Gli interventi-continua il Sindaco Pierenzo Muraglie-mirano solo ad assicurare sicurezza e decoro.
E ancora, alcuni “poveracci” hanno rubato i pali che servivano per costruire la cannizzata. Ad oggi non riusciamo a comprendere il motivo dell’inutile e dannoso gesto. Il progetto di ripascimento, seguito da questa Amministrazione, è oggetto di ricorso al Tar da parte di Legambiente. In conseguenza, tra l’altro, l’Ente dovrà sostenere spese per il procedimento promosso.
La litoranea, nella parte ceduta e precisamente dopo il v.le Kennedy, è stata oggetto di sopralluogo congiunto da parte del Comune e del Libero Consorzio molto tempo prima che Area Popolare si rivolgesse al Commissario Cartabellotta. La questione è vecchia e ci stiamo occupando noi-dichiara Muraglie-di ricercare una valida e concreta soluzione. Area Popolare poteva e doveva intervenire quando era alla guida della città e non adesso.
Questa Amministrazione-dichiara il Sindaco Pierenzo Muraglie-continua a lavorare serenamente e nell’esclusivo interesse della comunità nonostante le critiche infondate e per niente costruttive e dichiara sin da ora azioni forti nei confronti di quanti si renderanno colpevoli di abbandono indiscriminato di rifiuti sul territorio.
Ispica, 6.6.2016
IL SINDACO
Pierenzo Muraglie