È stata protocollata ieri, a firma del Consigliere Comunale indipendente di Ispica Giuseppe Quarrella, una nota indirizzata al sindaco Muraglie per conoscere i motivi che a tutt’oggi impediscono la rimozione della rete da cantiere che, a distanza di tre mesi dalla riapertura del tratto di Statale interessato dai lavori di allargamento, continua a determinare di fatto un restringimento della carreggiata.
“I soliti pomposi comunicati stampa dell’amministrazione giubilavano per la rapidità di esecuzione dei lavori e la conseguente riapertura al traffico viario in via definitiva, senza però avvisare la popolazione che il cantiere, se di cantiere ancora si tratta, sarebbe rimasto aperto a tempo indeterminato; – dichiara il Consigliere di opposizione Giuseppe Quarrella – la nota che abbiamo protocollato vuole semplicemente rappresentare una richiesta proveniente dai cittadini che vogliono sapere se il tratto di strada interessato dai lavori sia ancora un cantiere oppure no. Una differenza che a prima vista può sembrare di poco conto, ma che nella realtà normativa non lo è, poiché se di cantiere ancora si tratta, appare ovvio che esso è completamente sprovvisto dei più elementari requisiti di sicurezza previsti dalla normativa vigente.
Una pratica peraltro spesso ripetuta in questi giorni, nei soliti lavori di sistemazione alla condotta idrica cittadina come ad esempio in via Micca e in via Benedetto Spadaro, dove enormi buche aperte nell’asfalto fanno bella mostra di sé delimitate dal semplice nastro biancorosso. Per quanto ci riguarda – conclude il consigliere Quarrella – la cosa non ci sorprende minimamente, abituati come siamo all’incapacità di questa Giunta comunale, che ha portato al collasso interi settori della macchina amministrativa lasciata priva di un indirizzo politico degno di questo nome. Non potendo esentarci dal rappresentare le istanze dei nostri cittadini, riteniamo giusto e doveroso, oltre a sollecitare l’espletamento degli adempimenti amministrativi per la definizione dei lavori in oggetto, chiedere in maniera ancora più urgente e puntuale che ai fini della sicurezza veicolare gli organi Comunali preposti, ciascuno per la propria competenza, provvedano al posizionamento della necessaria segnaletica stradale fino al persistere in loco della recinzione da cantiere”.