Il sindaco Muraglie farebbe “un uso improprio del sito istituzionale del Comune”: questa è l’accusa mossa dal consigliere di opposizione Giuseppe Quarrella all’indirizzo del primo cittadino, accusato di utilizzare il sito istituzionale del comune di Ispica per combattere le sue personali battaglie contro gli oppositori della sua Giunta.
La denuncia politica muove i passi da una diatriba in corso sui social network tra il sindaco Pierenzo Muraglie ed un ex candidato sindaco della scorsa tornata elettorale, reo quest’ultimo, a parere di Muraglie, di aver espresso un commento negativo, giudicando fallimentare l’azione amministrativa della Giunta da lui presieduta da due anni e mezzo a questa parte.
“Devo innanzitutto condannare – dichiara Quarrella – l’uso personalistico da parte di Muraglie del sito istituzionale del Comune di Ispica, che dovrebbe essere il portale di informazione e trasparenza al servizio del cittadino e che invece è stato ridotto a canale di trasmissione politica ad uso e consumo del Sindaco, probabilmente costretto dalla clamorosa defezione del partito, che tace anziché sostenere l’operato della sua Giunta.
È noto a tutti come il Sindaco abbia contratto la pessima abitudine di utilizzare la bacheca del sito istituzionale, pagato con i soldi dei cittadini, per rispondere ai comunicati contro la sua amministrazione delegittimando scorrettamente gli avversari politici.
La scorrettezza di tale condotta politica viene accentuata ancor più dal fatto che sul sito del Comune viene pubblicata la sola nota di risposta del Sindaco senza che il cittadino abbia la possibilità di confrontarla sullo stesso portale con l’accusa mossa dall’opposizione.
Per questo motivo – prosegue Quarrella – sarà mia cura inoltrare specifica interrogazione consiliare ai funzionari responsabili della gestione del sito per conoscere se l’uso – a mio parere improprio – del sito comunale portato avanti dal sindaco Muraglie, rientri nelle sue disponibilità oppure possa configurarsi come indebito dal punto di vista amministrativo.
Per quanto riguarda il contenuto della nota stampa del Sindaco oggetto della diatriba -conclude il consigliere Quarrella – credo ci sia poco da commentare, visto che la maggior parte dei dati e dei presunti risultati raggiunti in essa elencati sono già stati ampiamente smentiti dai nostri precedenti comunicati stampa, facilmente consultabili sui siti degli organi di informazione ma non, per ovvia scelta del Sindaco, sulla bacheca pubblica del sito ufficiale del Comune”.