Quando, nella seduta consiliare del 3 novembre 2015, presentammo l’ordine del giorno per impegnare l’Amministrazione ad avviare tutte le pratiche per il sostegno fiscale a favore delle aziende agricole colpite dai fatti alluvionali del 28 ottobre 2015, il nostro obiettivo era la predisposizione di tutti gli interventi necessari e immediati per ottenere la dichiarazione di calamità naturale e la messa in sicurezza dei canali di scolo del bassopiano ispicese.
“L’ordine del giorno proposto da Area Popolare e approvato all’unanimità dal Civico Consesso – ricorda la coordinatrice di AP, Mariagiovanna Gradanti – impegnava l’amministrazione a programmare una conferenza di servizi con gli organi istituzionali competenti, al fine di predisporre le misure necessarie per la messa in sicurezza del territorio e valutare l’opportunità di sospendere tasse e imposte per le aziende agricole colpite dall’alluvione. Avere appreso dalla stampa che l’Assessorato Regionale ha predisposto una serie di interventi finanziari e fiscali a favore delle aziende agricole, non può che lasciarci soddisfatti solo a metà, poiché rimane il fatto che la Giunta Comunale, non avviando le pratiche per la dichiarazione di calamità naturale in seguito all’alluvione, ha impedito alle aziende ispicesi di poter accedere al 30% del finanziamento aggiuntivo specificatamente destinato al sostegno delle imprese agricole con sede legale ricadente nei territori colpiti da calamità naturali, così come previsto dal Decreto recentemente emanato”.
Il Consigliere Comunale di Area Popolare Giuseppe Quarrella, preso atto del decreto che stanzia le somme necessarie per gli interventi di prima urgenza sui canali di raccolta delle acque piovane dichiara: “Siamo parzialmente soddisfatti dal fatto che l’amministrazione, a seguito della conferenza dei servizi da noi richiesta, sia riuscita ad ottenere dagli Enti preposti le somme necessarie per la pulizia dei canali. Siamo altresì soddisfatti per la ritrovata sinergia tra l’amministrazione e il Consorzio di Bonifica, la cui disponibilità e pazienza a favore del Comune di Ispica non sono mai venute meno, neanche quando i lavoratori dell’ente consortile sono stati a torto accusati d’inadempienza dalle figure Istituzionali politiche locali. Tuttavia, mi preme sottolineare – continua l’esponente di AP- come l’ordine del giorno, approvato all’unanimità dal Civico Consesso e portato avanti dall’amministrazione nelle sedi competenti, dimostri la capacità del Consiglio Comunale di lavorare in maniera unitaria nell’amministrazione della città.
Pertanto, mi auguro che in un prossimo futuro la maggioranza che sostiene il sindaco Muraglie faccia tesoro di esperienze come questa e condivida in misura maggiore le proposte provenienti dalla minoranza consiliare a prescindere da interessi politici di parte e nell’esclusivo interesse di tutti i cittadini”.