È in fase esecutiva un corso di formazione per i dipendenti comunali sulla prevenzione dei fenomeni di corruzione e di illegalità nell’esercizio del proprio lavoro, curato dal segretario generale Benedetto Buscema e fortemente sostenuto dall’Amministrazione.
Il programma formativo è svolto in house, senza oneri economici per l’Ente, e prevede un ciclo di incontri i cui relatori sono lo stesso Segretario generale, in qualità anche di Responsabile della prevenzione della corruzione, alcuni Capi Settore e il sindaco Piero Rustico, in qualità anche di legale. Il corso si propone di facilitare l’acquisizione di conoscenze specifiche e di fornire aggiornamenti in materia di anticorruzione con particolare attenzione alla legge 241/1990, alla legge 190/2012, al Decreto Legislativo 33/2013, al Codice dei Contratti, ai nuovi adempimenti nell’ambito della promozione della legalità della P.A., alla normativa in tema di conflitto di interesse, di appalti e forniture, e di trasparenza amministrativa. Il Corso non vuole essere un semplice adempimento burocratico, bensì mira a rafforzare azioni efficaci che conducano a buone pratiche e quindi all’assunzione di responsabilità nel compimento della propria professione.
«L’iter burocratico attuato dall’Amministrazione comunale per la prevenzione della corruzione – ha affermato l’assessore al personale Teresa Amendolagine – realizza oggi la fase importantissima di tutta la procedura con la formazione e l’aggiornamento del personale comunale. Questo dopo il provvedimento del Sindaco di nomina del segretario comunale Benedetto Buscema quale responsabile della prevenzione della corruzione e dopo le delibere della Giunta Municipale con cui sono stati approvati, per il triennio 2014-2016, il Piano di Prevenzione della Corruzione e il Programma per la Trasparenza. L’obiettivo fondamentale è quello di garantire l’ottimizzazione del lavoro pubblico, la sua efficienza e la sua trasparenza. Ritengo che, in questo caso particolarmente, la formazione non sia solo dovere per un lavoratore ma, molto di più, è un’opportunità rilevante per chi è esposto a situazioni che potrebbero compromettere un ufficio o il dipendente stesso, nell’esercizio delle proprie mansioni. Di sicuro l’impegno in questa fase viene immediatamente ripagato dalla certezza di poter agire con serenità e professionalità.»
Il sindaco Rustico, da parte sua, ha dichiarato: «Gli atti dimostrano la volontà e la tempestività della nostra Amministrazione comunale a voler dare esecutività alle disposizioni di legge per assicurare un’azione coordinata di prevenzione e di contrasto della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione. La formazione è un valore aggiunto che abbiamo voluto dare per definire le buone prassi, attraverso lo studio di principi della prevenzione e della trasparenza dell’attività amministrativa. L’obiettivo è quindi quello di creare un sistema organizzativo che sia di contrasto all’illegalità. Oggi la Pubblica Amministrazione sta vivendo una rivoluzione, oserei dire copernicana, e noi desideriamo stare al passo perché i dipendenti siano all’altezza del loro impegno con una “macchina amministrativa” sempre più efficace ed efficiente nell’offrire ai cittadini servizi di qualità. Oggi, parlare di formazione vuol dire stare fuori dal coro di chi preferisce lo status quo. I tempi di cambiamento che viviamo lo impongono, le scelte amministrative lo presuppongono, il senso del dovere e il senso di responsabilità dei dipendenti lo richiedono e l’Amministrazione comunale si sta impegnando ad predisporre mezzi, strumenti e risorse umane». Il Corso, oggi principalmente rivolto ai Capi Settore, vedrà a breve un’altra edizione per favorire l’aggiornamento dei dipendenti che non sono stati inseriti in questa prima fase.