Massimo Dibenedetto ci ripensa e acciuffa il posto in giunta che fu dell’assessore Serafino Arena. Dopo il tentennamento iniziale, che lo condusse a ritirare la disponibilità nel ricoprire la carica di assessore, cede all’irresistibile richiamo delle sirene, acconsentendo a dimettersi dalla carica di consigliere comunale e spalancando le porte della massima assemblea cittadina ad un personaggio inedito, Pina Donzello. È stato stabilito lunedì scorso, in una riunione del Popolo delle libertà, organizzata dal coordinatore Paolo Ferlisi.
«Dibenedetto è stato indicato dal Pdl – spiega Ferlisi – quale nuovo assessore comunale. Con le consequenziali dimissioni da consigliere comunale dell’assessore in pectore, il partito potrà contare, in consiglio comunale, sull’apporto della signora Donzello. Un plauso, quindi, a tutti i consiglieri per la decisione assunta e per avere messo il partito nella condizione politica di continuare il ruolo cardine di questa amministrazione. A Dibenedetto e Donzello vanno i migliori auguri. E a Donzello, in particolare, l’auspicio che il contributo e la sensibilità del mondo femminile, all’interno di un grande partito, siano forieri di importanti traguardi».
L’entusiasmo del Pdl verso Dibenedetto è stato tale da produrre un comunicato stampa prima ancora del diretto interessato. E l’unanime consenso ricevuto dal partito ha fatto rimangiare al nuovo assessore le parole di sfiducia riportate in documento. Circa un mese fa, infatti, dichiarava: «Da sportivo praticante, non mi piace vincere facile, non mi interessa superare un concorrente (Arena), approfittando del fatto che sia involontariamente inciampato, anzi se è un mio compagno di squadra gli porgo la mano per rimetterlo in corsa. Per tale motivo, da uomo di partito, comunico la mia decisione di rinunziare a ricoprire il prestigioso posto vacante di assessore comunale».; una clamorosa inversione di rotta destinata certo a far discutere.
EVA BRUGALETTA