Sono stati denunciati ancora quattro furti in appartamento. Rubati monili in oro denaro. Nonostante decine di pattuglie dei Carabinieri assedino la città di giorno e di notte, i “soliti” ignoti ladri continuano ad agire indisturbati nell’arco della mattinata.
I quattro furti sono stati perpetrati dall’11 al 18 novembre. Il meno recente risulta essere stato in via Lazio. Sono seguiti quelli nelle vie Delle Regioni, Pietro Micca e Scivoletto.
Il modus operandi dei malviventi è sempre il medesimo: agiscono in gruppo; sembra si muovano a piedi prima di derubare gli appartamenti e pare fuggano a bordo di un furgone scuro che, dopo avere rubato, passa a prenderli; piazzano il “palo” in un punto strategico a fare la guardia e si introducono nelle abitazioni, forzando abilmente finestre o porte secondarie a pianterreno. In alcuni casi, non si curano se ci siano persone in casa (specie se si tratta di anziani, come è accaduto nei furti di via Campania, via Sardegna e via Pietro Micca); si dirigono in camera da letto, mettono a soqquadro la stanza alla ricerca di preziosi e denaro, portando via tutto ciò che di valore trovano a portata di mano; agiscono in fretta (il furto in via Gela è stato perpetrato in dieci minuti); sono muniti di attrezzi atti allo scasso e, a volte, anche di metal detector; non lasciano impronte, utilizzano guanti in lattice.
Gli ispicesi hanno paura. La visione militarizzata della città li spaventa ancora di più.
Sembra, però, che i Carabinieri non brancolino nel buio, anche se le bocche rimangono cucite.
Le indagini sono forse ad una svolta. Pare infatti sia accaduto qualcosa nelle ultime ore che abbia indirizzato i militari dell’arma a seguire una pista ben precisa.
EVA BRUGALETTA