Eva Brugaletta –
Ispica
È caccia all’uomo dei carabinieri, anche se rimane ancora ignota l’identità della persona che, per ben due volte, è fuggita, non fermandosi all’alt intimato dai militari dell’Arma.
Una pattuglia del nucleo radiomobile della compagnia di Modica, durante un servizio di controllo del territorio sul litorale ispicese nel pomeriggio di mercoledì scorso, ha intimato l’alt ad un’autovettura che percorreva la strada provinciale 67, che si estende lungo la fascia costiera, ma, improvvisamente, il conducente ha spinto sull’acceleratore, fuggendo a tutto gas. Immediatamente, è scattato l’inseguimento dei carabinieri lungo la provinciale, finché il conducente dell’autovettura, sentendosi braccato, ha interrotto la folle corse in auto, saltando giù dal mezzo, abbandonando il veicolo in mezzo alla strada, per proseguire la fuga a piedi, dileguandosi nella campagna circostante dove è stato facile far perdere le tracce. I carabinieri hanno proseguito con le ricerche del fuggitivo fino a tarda serata, ma, al momento, non è stato ancora rintracciato.
I militari dell’Arma hanno intanto provveduto a sequestrare il veicolo abbandonato, che non risulta rubato, e stanno procedendo agli accertamenti per individuare l’identità del conducente fuggitivo. La stessa autovettura, già il giorno prima, non si era fermata all’alt intimato dai carabinieri di un’altra pattuglia, pertanto, il modello e la targa dell’auto erano stati già diramati e segnalati, iniziando la ricerca.
Proseguono dunque le indagini dei Carabinieri per chiarire i motivi della fuga e scoprire l’identità del conducente che dovrà rispondere del reato di resistenza a pubblico ufficiale.