Netta affermazione delle opposizioni in Consiglio comunale, che durante l’ultima seduta hanno costretto la maggioranza ad accogliere la proposta del Consigliere Barone di rimandare alla Giunta il bilancio consolidato per palesi errori di composizione.
Questo quanto accaduto nella scorsa seduta del civico consesso, convocata su richiesta della minoranza e che vedeva inserito, al secondo punto dell’ordine del giorno, la proposta della Giunta comunale di approvare il Bilancio Consolidato 2017 che rappresenta la situazione economica e patrimoniale dell’Ente, nonché il risultato economico delle attività svolte dal Comune attraverso le società controllate e partecipate.
Il consigliere indipendente Giuseppe Quarrella, in un proprio comunicato, ha commentato l’accaduto, sottolineando la grave impreparazione dell’Amministrazione comunale in un settore fondamentale.
“Il tentativo della Giunta comunale di far passare a colpi di maggioranza l’importante strumento contabile è stato impedito dalle precise e incontestabili osservazioni fatte in aula dal Consigliere ed ex Assessore al Bilancio Pippo Barone – commenta Quarrella – osservazioni contabili che hanno indotto gli stessi Consiglieri di maggioranza a prendere atto degli errori evidenziati dal collega di opposizione e, di conseguenza, decidere il rinvio di tutti gli atti alla Giunta del sindaco Muraglie per le necessarie correzioni condivise anche dal Collegio dei Revisori dei Conti.
Come tutti sapevano, il Civico Consesso era stato convocato con il solo obbiettivo di impegnare l’amministrazione a predisporre la documentazione necessaria affinché una preziosa lastra funeraria, di probabile epoca medievale, ancora oggi domiciliata presso l’isola ecologica di via Ghandi, venisse trasferita presso la sede naturale dell’Annunziata così come peraltro suggerito dal collega consigliere Giuseppe Corallo.
L’amministrazione ha cercato probabilmente di approfittare della convocazione in periodo pasquale per sottoporre l’importante strumento contabile all’approvazione dei suoi Consiglieri che, come spesso accade, non avevano contezza di quanto sottoposto alla loro approvazione e si apprestavano a votare a scatola chiusa l’importante provvedimento con tutti gli errori in esso contenuti”.
“Fortunatamente – prosegue il Consigliere – la puntuale e attenta vigilanza di una parte della minoranza sugli atti amministrativi della Giunta, ha impedito che l’approvazione di un atto contabile pieno di errori potesse, in futuro, arrecare danno economico all’Ente e censure da parte degli organi superiori preposti al controllo dei Bilanci Comunali”.
“Non c’è dubbio però – conclude Quarrella – che il maldestro tentativo operato dalla Giunta Muraglie di portare in Consiglio una modifica del bilancio probabilmente non concertata con le forze che la sostengono, non mancherà di lasciare strascichi in una coalizione di governo che pare non intenda più sottostare al ruolo di passacarte che il Partito Democratico vorrebbe imporre al resto dei Consiglieri di maggioranza.
“Per questo motivo auspichiamo, nel più breve tempo possibile, una nuova presa di coscienza politica da parte di questi ultimi, ancora inspiegabilmente asserviti agli interessi politici del Partito Democratico, affinché si facciano promotori di una svolta che metta veramente al centro della loro attività politica il bene economico, sociale e culturale della città. Qualora ciò non fosse loro reso possibile, prendano la doverosa decisione di staccare la spina a una Giunta comunale non più in grado di rappresentare le legittime aspettative di una intera città”.